Moggi: “Milan da scudetto, Krasic devastante, Lazio rivelazione”

L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, nel corso della trasmissione televisiva “Ieri, Moggi e domani” in onda ieri su GOLD TV (canale 856 Sky) ha commentato la quinta giornata di campionato fornendo interessanti spunti di discussione.\r\n\r\nINTER – Gli errori si pagano\r\n“La squadra neroazzurra non ha giocato male a Roma e non meritava di perdere. Ma se non concretizzi le occasioni da goal nel calcio ci sta poi di esser puniti. La squadra è comunque ancora la più forte del campionato italiano, anche se l’acquisto di Ibrahimovic ha avvicinato e non di poco il Milan”.\r\n\r\nMILAN – Ibrahimovic è il campione che serviva\r\n“ Ci sono giocatori che da soli sono capace di cambiare il volto di una squadra: Ibrahimovic è uno di questi. Un campione vero, un fuoriclasse assoluto che per rendere al meglio però deve esser messo nelle condizioni migliori. Ha sbagliato ad andare al Barcellona l’anno scorso e glielo detto a suo tempo anche più volte direttamente. Al Milan invece farà sicuramente bene e grazie a lui la lotta scudetto parlerà esclusivamente la lingua milanese. D’altronde l’ho sempre detto: dopo Calciopoli il calcio milanese avrebbe dominato per tantissimi anni…”\r\n\r\nROMA – Una vittoria che fa bene a tutti\r\n“Non solo il Milan dovrebbe ringraziare la Roma per aver evitato la fuga dell’Inter. Anche le altre squadre, perché così il campionato sarà più appassionante. La Roma ha ottenuto una vittoria importantissima anche per cercare di placare le polemiche che l’hanno vista protagonista nelle ultime settimane. Gli errori arbitrali subiti? Pradè e Montali hanno sbagliato i tempi e i modi della protesta, però quando perdi così ci sta di perdere le staffe. A me successe a Reggio Calabria quando Paparesta e Copelli a noi della Juve ce ne combinarono di tutti i colori. Quella rabbia mi è valsa un capo di imputazione per colpa della campagna mediatica senza prove che è stata fatta nei miei confronti. Per fortuna che alla fine la verità è stata invece dimostrata!”\r\n\r\nJUVE – Krasic è davvero l’acquisto giusto\r\n“La difesa della Juve continua a non convincere, ma non si possono crocifiggere solo i difensori perché la colpa è anche dei centrocampisti che non proteggono i difensori. Però non voglio continuare a criticare la squadra bianconera, perché quello che dovevo dire l’ho detto. Se parlo spesso della Juve è solo perché voglio il meglio per una società che mi è rimasta nel cuore. Non sopporto di vederla non competere per i primi posti. Se perde contro un Palermo non trascendentale cosa avrei dovuto fare? Elogiarla? La vittoria contro il Cagliari sarà importante soprattutto per il morale e per affrontare le prossime importanti partite. Krasic? E’ innegabilmente il miglior acquisto estivo della Juventus. Davvero una spina nel fianco nelle difese avversarie. Aquilani? Dopo quasi 1 anno e mezzo di inattività a grandi livelli sarà dura riconquistare la condizione giusta”\r\n\r\nNAPOLI – Vittoria viziata da un rigore inesistente\r\n“Il Napoli ha espugnato un campo difficile come quello di Cesena. La forza di questa squadra è l’attacco Lavezzi-Hamsik-Cavani che non concede punti di riferimento per gli avversari. Però è anche giusto specificare che la vittoria è stata pesantemente condizionata dal rigore del 1 a 2 che era inesistente….”\r\n\r\nLAZIO – E se fosse la favorita per il quarto posto?\r\n“Mi piace come si è rinforzata la Lazio. Ha inserito pochi elementi, ma giusti, in un telaio già assestato. Le squadre si fanno così. Pochi acquisti ma buoni. Se credono nei propri mezzi la Lazio può davvere arrivare quarta“.\r\n\r\nDi Stefano Discreti