Moggi, Juventus: “Conte ha ragione ma lo sfogo non doveva essere pubblico”

L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, solidale con lo sfogo del tecnico bianconero Antonio Conte

moggi-nuovo56Il calciomercato estivo 2013 si è ufficialmente concluso ieri sera. Ora si tirano le somme in attesa che il campionato riprenda dopo la sosta per le nazionali. A fare il punto della situazione, ci pensa uno che di mercato ‘un po’’ se ne intende, l’ex dg della Juventus, Luciano Moggi: “Siamo solo alla seconda giornata ma possiamo già dire che quest’anno, la Juve, pur partendo da favorita, dovrà sudarsi la vittoria. Al momento è la squadra più completa, forse, a differenza del passato, meno convinta della propria forza – scrive Moggi su ‘Libero -. È questa la sensazione che ci ha lasciato Juve-Lazio: quando Klose ha riaperto la partita (2- 1), per 15 minuti i bianconeri hanno perso sicurezza e lucidità, forse temevano di essere raggiunti, la Lazio ha ovviamente aumentato i ritmi fino a quando Bonucci-Bekembauer, con un lancio di 45metri e 50 di altezza, ha trovato Vucinic per il 3-1, prima che Tevez chiudesse i conti. A differenza della Supercoppa, però, non fanno testo i 4 gol, complici gli errori di una difesa dilettantistica (Cana-Novaretti). Piano quindi con i facili entusiasmi”.\r\n\r\nTornando sullo sfogo del tecnico bianconero, Antonio Conte, Liciano Moggi poi argomenta:\r\n

“Giusto quanto dice Conte, che però non doveva esprimere pubblicamente il suo giudizio sulla squadra. In ogni caso ha detto una sacrosanta verità: se si rinforza l’avversario (Matri-Milan) si indebolisce di conseguenza il proprio gruppo”.

\r\nPoi Moggi continua ad analizzare lo stato di salute della serie A, considerando il Napoli la concorrente principale della Juventus per lo scudetto e chiedendo molta attenzione alla Fiorentina. Inferiori, per ora, Inter e Milan.