Moggi: “Juve, con questa difesa non vai lontano”

Oggi è il turno del Parma ad alzare la voce per il gol del Napoli (Hamsik) in netto fuorigioco. Discutibili le proteste quando ad alimentarle sono solo sensazioni di un torto subito, la certezza però fa rabbia ed è il caso di Parma-Napoli. E siccome a gridare a volte (spesso…) rende, ci si è messo anche il Parma nella lunga lista di coloro che si lamentano. Probabilmente i ducali avrebbero dovuto essere più reattivi nel “prevedere”, avanzando riserve sulle dichiarazioni rilasciate in settimana dal presidente del Napoli («Se il campionato se lo vogliono giocare due o tre squadre… ce lo dicano»). Quelle del Parma in definitiva si possono catalogare come “lamentele tardive”ma che torneranno utili per il prossimo futuro. D’altra parte era toccato anche al Napoli incorrere in questo “incauto errore” eproprio nella settimana precedente la gara interna con il Brescia, quando Corioni, prendendo spunto dalla partita con il Milan, aveva detto: «Senza gli errori arbitrali potevamo competere per il primo posto». Il Napoli tacque e mal gliene incolse. Si potrebbe continuare all’infinito… Se però adesso si lamenta pure il Milan prevedendo difficoltà per la trasferta di domenica a Palermo, allora occorre fermarsi, rivolgendo un deferente “in bocca al lupo” al Presidente Zamparini. Come quei noir che allungano una storia già complicata in vista dei capitoli conclusivi. La questione scudetto in salsa milanese con un abbrivo previsto di colore solo rossonero. Da pazzi se non ne approfittiamo, aveva sentenziato Allegri, forse per convincere se stesso. L’Inter infatti s’era impantanata inspiegabilmente con il Brescia, dopoessere andata in vantaggio, roba da non credere. Il Milan ha fatto di peggio e Allegri viene ora accoppiato a Leonardo: allenatori bravi ma inesperti, anzi apprendisti. Scritto dal Giornale, voce della casa madre o giù di lì, per Allegri sa di bocciatura. Tra i due litiganti hanno goduto Napoli e Udine-\r\nse, rispettivamente terzo e quarto incomodo. Napoli favorito da un gol irregolare che è valso il pareggio, prima che il Parma si frantumasse. Leonardi e Ghirardi hanno sbottato ma il fatto è che gli errori arbitrali sono aumentati copiosamente, così come le compensazioni. L’unico che non sembra accorgersene? Nicchi… Il Milan si è lamentato per bocca del suo massimo patron, Galliani invece questa volta è stato zitto. Comunque Milan brutto, come l’Inter nella ripresa contro il Brescia: i due colossi appaiati in tutto. Mi dispiace per Ibra (3 turni di stop), gongola naturalmente l’Inter. Il miracolo che l’ha graziata può dare stimoli per ribaltare il risultato contro il Bayern. Dietro le appannate Milan e Inter è piombato come una scheggia il Napoli. Se qualcuno poteva avere dubbi su chi sia l’uomo fondamentale della squadra, se li sarà tolti del tutto. Lavezzi realizza con Hamsik la spina dorsale della squadra, è un giocatore che esalta se stesso e gli altri. Può essere ridisegnato il duello per lo scudetto? I numeri direbbero di sì, noi ne dubitiamo. In ogni caso il Milan ha mantenuto cinque punti sull’Inter, un solo punto più sotto c’è il Napoli, e a nove l’Udinese. Il distacco dei friulani è elevato ma la squadra di Guidolin è in questo momento la più in forma delle quattro. In più per Milan e Inter c’è di mezzo il derby tra due giornate, che potrà offrire alle inseguitrici l’occasionedi ridurre il distacco. È risorta anche la Roma,e trattandosi del derby non era affatto scontato anche se è il quinto consecutivo che la Lazio perde. È stato il derby di Totti, tre punti e due gol, e la Champions è ora a soli quattro punti. Continua il difficile momento della Juve. Il 2-2 di Cesena è poca cosa, non bastano Matri, un grande Del Piero e le parate di Buffon, se la difesa fa acqua. Tutte le partite sembrano bastioni durissimi da scalare, domenica c’è il Brescia, quello che ha fatto paura all’Inter, poi la Roma in trasferta. Non c’è più tempo per niente, occorre solo vincere. Sono risalite la Fiorentina, passata a Verona contro il Chievo, e il Bologna, vittorioso sul Lecce 1-0 (molti dubbi sul gol fantasma). Tre punti d’oro per il Catania, che ha messo nei guai la Sampdoria, ora in piena zona pericolo.Vittoria importante infine per il Genoa, che ha messo sotto il Palermo con un gol da annullare.\r\n\r\n(Di Luciano Moggi per ‘Libero’)