Mercato Juve, Marotta contro i contestatori e gli spendaccioni. Pasquato via da Lecce

“Lo striscione per Borriello mi ha sorpreso. Mai avremmo tesserato un giocatore che aveva detto no alla Juve. Ha ragione Conte: il Milan voleva cederlo e noi potevamo solo fare il prestito. Nessun rifiuto”. Difende la scelta di Marco Borriello, il direttore generale della Juventus Beppe Marotta. Intervenuto all’incontro tra arbitri, capitani e allenatori di Serie A in programma a Fiumicino, il dirigente bianconero ha poi fatto il punto sulle altre trattative con i giornalisti presenti: \r\n

“Tevez è forte ma non cambia niente per noi e non lo cercavamo. Amauri alla Roma? Nessun contatto. Caceres e Pizarro? Noi monitoriamo con massima attenzione qualsiasi ipotesi. Ma stiamo attenti ai soldi. Krasic? Dovrebbe restare da noi”, riporta ‘Tuttosport’.

\r\nPer quanto riguarda Amauri, proprio oggi il ‘Corriere dello Sport’ aveva riportato l’indiscrezione secondo cui i giallorossi avrebbero virato sull’italo-brasiliano in seguito al no incassato per Fabio Quagliarella, sul quale Conte vuole puntare al rientro dall’infortunio allo zigomo. \r\n

“Roma è certamente una piazza importante, tuttavia non c’è nulla di vero in quanto uscito nei giorni scorsi – ha dichiarato l’agente di Amauri, Giampiero Pocetta, a ‘calciomercato.it’ – Futuro in Italia o all’estero? Stiamo valutando diverse opzioni senza scartarne alcuna. Il mercato è in pieno fermento, in costante evoluzione. Ogni giorno può essere quello della svolta…”.

\r\nIntanto, secondo quanto riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, il giovane e promettente Cristian Pasquato, che ieri ha sfiorato il gol proprio contro la Juventus, avrebbe nuovamente chiesto più spazio al Lecce, società presso la quale è in prestito: nei prossimi giorni, dunque, Pasquato potrebbe rientrare a Torino ma per ripartire subito con direzione la Serie B. Secondo voci riferite dal quotidiano sportivo milanese, infatti, il Padova avrebbe buone possibilità di ottenerne il prestito.