Marotta: “A gennaio via chi chiederà espressamente di essere ceduto”

Ospite della Domenica Sportiva, il dg della Juventus Beppe Marotta ha fatto il punto sul futuro di Pirlo, Pogba, Conte e non solo…

marotta-juventus-domenica-sportivaBeppe Marotta, dg e ad dell’area sport della Juventus, è stato il grande ospite della puntata di ieri sera della ‘Domenica Sportiva’. È stata l’occasione, per il dirigente bianconero, di fare il punto su alcune delle più calde trattative di mercato che coinvolgono i campioni d’Italia,in primis sul rinnovo di Andrea Pirlo. “Pirlo è in scadenza ma si è rilanciato nella Juventus. Vogliamo rinnovare. I rapporti sono ottimi – ha detto Marotta – , quanto prima prolungherà e faremo sapere la durata”.\r\n\r\nTra i più corteggiati sul mercato, c’è sempre Paul Pogba, centrocampista francese per il quale il PSG farebbe letteralmente follie:\r\n

“E’ molto bravo e su di lui ci sono i grandi club – ammette il dg della Juve – , ma anche la Juventus è un grande club ed è abituata a comprare non a vendere – ha rimarcato Marotta – Ma sono tutte situazioni che vanno affrontate più avanti quando saranno stilati i programmi, quando ci ritroveremo con i rappresentanti del giocatore per prolungare il contratto. Il rapporto con l’entourage è ottimo. Siamo tranquilli”.

\r\nNon si muoverà dalla Juventus nemmeno l’artefice dei record degli ultimi due anni e mezzo, Antonio Conte:\r\n

“Mai temuto, inoltre, di perderlo quest’estate. Sono dinamiche sul calciomercato che ci stanno e continueranno a esserci e sono anche sinonimo di trasparenza.  La società vuole accontentare l’allenatore ma deve tenere conto degli equilibri finanziari. Al di là di questo, il rapporto con il gestore della Juve è ottimo. Non vedo particolare allarmismi. Il ciclo Conte è stato trionfale da subito – continua – e penso possa continuare ancora. Ha il pieno appoggio della società che ha le giuste deleghe, e gli dà spazio nel contesto tecnico. In più, ha un buon rapporto con la tifoseria avendo vestito la maglia e indossato la fascia da capitano. Quindi… Abbiamo detto che ogni anno avremmo messo giocatori di qualità. E’ successo con Tevez, Llorente e Ogbonna e succederà anche prossimamente. Siamo in crescita per ricavi e introiti ma non ancora a livello dei grandi: cerchiamo di avvicinarci. Con Conte e altri innesti importanti cresceremo”.

\r\nIn queste ore si parla tanto di possibili operazioni in uscita a gennaio, con Vucinic e Quagliarella molto corteggiati. Marotta fa il punto in questo modo:\r\n

“Noi abbiamo 5 attaccanti, gli impegni restano tanti con tre competizione, visto che c’è l’Europa League dove vogliamo arrivare in fondo. Cinque punte servono, poi sta a ogni giocatore pensare. Se manifestasse intenzione ne terremmo conto, al momento non ha lo ha chiesto… Vucinic? Non vogliamo cedere nessuno. E nella Juventus 24 elementi in rosa dove non esistono i titolatissimi sono la norma. Conte è bravo a centellinare anche ai cosiddetti comprimari. Biabiany e Menez non sono stati bocciati – puntualizza – , ma noi ci troviamo già con un gruppo forte e se si chiama mercato di riparazione…”