Marotta: “Campionato ancora lungo, ma calcio italiano in declino”

Si gode questo momento d’oro Beppe Marotta: il lavoro di due anni ha dato e continua a dare ottimi frutti e il rinnovo per altri tre anni con la Juventus è motivo di soddisfazione e di orgoglio. Secondo i media di oggi i bianconeri non hanno rivali in campionato, ma il direttore generale e amministratore delegato dell’area sport frena: “Juve senza rivali? Noi siamo orgogliosi del nostro inizio di stagione, ma il calcio nasconde insidie dietro l’angolo, il campionato è molto lungo e fare un pronostico ora come ora sarebbe azzardato”, spiega alla trasmissione Rai “5’ di recupero”. Eppure le milanesi non sono mai state così in difficoltà: “Milano mai così in basso? Questo fatto rappresenta un chiaro segnale dell’involuzione del calcio in Italia. Nel 2003 eravamo primi nel ranking europeo, ora siamo soltanto quarti. Noi della Juve non siamo coinvolti in questo calo, ma non c’è comunque da esserne felici”, aggiunge Marotta.\r\n\r\nPer quel che riguarda la vicenda di Conte, il dg si dice ancora una volta ottimista per il ricorso al Tnas:\r\n

Siamo ottimisti e fiduciosi perché consapevoli dell’innocenza di Conte, che è vittima di un sistema obsoleto.

\r\nInfine, una considerazione sulla prossima sessione invernale di mercato:\r\n

A chi mi chiede se a gennaio arriverà un top player, rispondo che noi monitoriamo tutto con grande attenzione. A prescindere da questo i nostri tifosi devono essere ottimisti per il modello che la Juve si è data con la presidenza Agnelli.