Marotta: “A Gennaio ci inventeremo qualcosa”

La Juventus, nonostante il pareggio con la Fiorentina, consolida la propria posizione verso la Champions League, ovvero il reale obiettivo di inizio stagione. il collettivo sembra ormai ben collaudato, anche se manca quella continuità di risultati che potrebbe garantire il raggiungimento di altri traguardi. Rimane comunque ottimista, il DG e AD dell’area sport Beppe Marotta, ospite ieri sera della ‘Domenica Sportiva’: “Di scudetto parliamone pure, con l’obbligatoria cautela, ma pure con la consapevolezza che in fondo questo campionato può essere alla nostra portata”. \r\n\r\nUN’OCCASIONE PERSA?\r\n“Ma io sono d’accordo con Del Neri sui pareggi che abbiamo ottenuto. Sono tutti punti che nel conteggio finale serviranno. Certo, restano i rimpianti per una partita nella quale il portiere avversario è stato il migliore in campo e che rigiocata altre dieci volte finiremmo per vincere quasi sempre. Così come è vero che nel nostro ruolino di marcia, forse, mancano due punti che avremmo potuto conquistare vincendo almeno una delle partite contro Bologna e Brescia. Ma, attenzione, perché la classifica dice che noi siamo ancora lì, al di là di tutto, attaccati al gruppo di testa e che se riusciamo a mantenere questa posizione potremo dire la nostra per la vittoria finale, anche perché la squadra sta crescendo di partita in partita, come tutte le squadre di Del Neri”.\r\n\r\nIN CRESCITA COSTANTE\r\n“Guardate la difesa: è esemplare. Abbiamo incassato più del 70% dei nostri gol nelle prime quattro/cinque giornate e questo perché Del Neri stava registrando un reparto completamente nuovo. Ora che quei meccanismi si sono sistemati, prendiamo sempre meno gol e, soprattutto, prendiamo sempre meno rischi. Poi, certo, ci sono ancora distrazioni come quelle di sabato sera, ma sono sempre più rare. Anche le nostre due sconfitte risalgono all’inizio del campionato, dopo non abbiamo più perso: pure quello è un segnale. Insomma la Juventus sta crescendo, come tutte le squadre di Del Neri e questo è incoraggiante perché se rimaniamo attaccati ora, poi potremmo giocarci più carte allo sprint. E non mi attacco al recupero degli infortunati che ci hanno comunque penalizzato: penso solo alla maturazione della squadra e magari a qualche ritocco”.\r\n\r\nSERVE UN’INVENZIONE\r\n“Sì, l’idea sarebbe quella di rinforzare la squadra. Stiamo facendo le nostre valutazioni e teniamo d’occhio molti giocatori, poi dovremo fare i conti con il bilancio. Semmai, alla fine, m’inventerò qualcosa”.