Marchisio a Filo Diretto: Non vedo l’ora di giocare in Champions

“L’anno scorso sono venuto qui alla prima puntata e la stagione è andata benissimo, speriamo porti bene anche questa volta”. Claudio Marchisio inaugura così la nuova stagione con il ‘Filo Diretto’ di Juventus Channel. Il centrocampista bianconero si è sottoposto alle domande dei tifosi e a quelle dello studio, partendo ovviamente dai sorteggi di ieri di Champions League: “Sulla carta possiamo dire che è andata bene, anche se come sempre non c’è da sottovalutare nessuno. Il Chelsea lo conosciamo di più, ma anche le altre squadre hanno qualità. C’è rispetto di tutti e paura di nessuno. Vogliamo dare tutto in Champions e non vediamo l’ora di giocare”, esordisce Claudio.\r\n\r\nIntanto, concentrazione massima per il prossimo impegno, ossia l’Udinese, che fra le mura amiche è sempre un avversario temibile:\r\n

L’Udinese è da tanti anni che allestisce una squadra competitiva, anche vendendo i suoi campioni. Peccato sia uscita dalla Champions, ha giocato bene con il Braga e ha perso solo per gli episodi. Proverà a trasformare la delusione in carica, sappiamo quindi che non sarà facile andare al Friuli e vincere. Ci teniamo a fare bene perché il campionato sarà avvincente e sappiamo che non sarà facile ripetersi. Le altre si sono rinforzate, ma noi abbiamo ancora tanta voglia di vincere.

\r\nDopo lo scudetto e la Supercoppa, dunque, l’obiettivo è quello di continuare a vincere, com’è nella mentalità di Conte:\r\n

Fin dal suo arrivo il mister ci ha trasmesso tanta voglia di vincere ogni singola partita. Devo confessare che mi ha sorpreso la sua esperienza nonostante sia un tecnico molto giovane. Merito anche del ruolo di centrocampista che ricopriva da giocatore, che gli permetteva di fare sia la fase difensiva che quella offensiva. I giovani? Bravi Pogba e Marrone. Pogba è cresciuto in una scuola importante come quella del Manchester, ha il  futuro davanti a sé. Ha qualità, personalità e un gran fisico che mi ricorda quello di Vieira. Deve solo abituarsi al nostro calcio. Luca ha la grande tranquillità trasmessa dal nostro gruppo, merito anche di Andrea Pirlo vicino a cui si allena. È cresciuto molto anche se ha giocato poco. Da difensore è atipico perché a volte tocca più palloni di noi mezze ali.

\r\nParlando della sua situazione personale, poi, Marchisio si dice un ragazzo fortunato. Perché?\r\n

Per il fatto di poter giocare nella Juventus, la squadra per cui ho tifato fin da bambino, mi ritengo un ragazzo fortunato. Ogni tanto mi guardo indietro e rivedo le annate passate qui, ho alcuni momenti fissi nella mente, e mi accorgo che gli anni passano anche per me. Il mio è stato un sogno realizzato con i sacrifici, miei ma anche dei miei familiari. Momenti difficili? I due anni chiusi al settimo posto sono stati duri, soffrivo molto e non è stato facile uscirne. Probabilmente tutta la rabbia accumulata ci ha fatto sfogare talmente bene che abbiamo vinto lo Scudetto senza perdere una sola partita!