Manchester City-Juventus: good morning Gobbi!

Manchester City-Juventus. Devo dire che il bello del gioco del calcio è che è sempre in grado di stupire. Può sempre accadere tutto e il contrario di tutto. Ed è così che è accade che la Juventus si ritrova proprio nella partita più difficile. Accade che si va sotto immeritatamente e clamorosamente irregolarmente e si trova la forza di pareggiare e di vincere. Accade, ad esempio, che un inguardabile (parzialmente giustificato dal giocare in un ruolo non suo) Morata, firmi il gol vittoria con un colpo da cineteca e oggi prenda tutti 8 in pagella quando ha giocato onestamente una partita da 5, 5,5. Ok va benissimo l’impegno, ma perdere tutti ma proprio tutti i palloni toccati è quasi un record e oltretutto riesce fra l’altro nella non facile impresa di mettersi “nanz o cax” e far annullare un gol buono a Pogba, partecipando a un azione in cui parte in clamoroso fuorigioco. Ma questo è il bello del calcio dicevo, dove la componente fortuna e la componente classe del singolo, possono sempre fare la differenza e Morata di essere provvisto di classe lo ha fatto vedere ampiamente l’anno scorso.\r\n\r\nCosì in questa partita bella e stramba senza un copione e senza una logica, succede pure che Mandzukic alla stregua di un Trezeguet caracolla per un’ora per il campo con poco costrutto e poi piazza la zampata giusta con quel tocco alla ” quel tanto che basta” che non fai in tempo a dire “ma non puoi lisciare una palla così?” che ti accorgi che quella palla l’ha toccata ed è entrata e nemmeno Hart ha capito come è accaduto. Succede che uno definito un mezzo brocco uno scarto dell’Inter si mette a tagliare e cucire davanti alla difesa con una sagacia tattica degna dei migliori e mi fan scassare gli interisti che godono per avercelo dato e aver preso Melo. Hernanes-Melo uno scambio che io non farei nemmeno nei miei peggiori incubi e se ne accorgeranno presto. E poi succede ancora che Allegri prova finalmente il 433 e funziona alla grande, ma lo prova giusto nella partita dove non si dovrebbero fare prove; dove bisognerebbe andare collaudati. E mette dentro Evra escludendo Alex Sandro (il migliore col Chievo) dando a noi e al City quel segnale che sa tanto di caghetta ma poi vinci e da difensivista passi per grande stratega. Ma chi vince ha ragione e i fatti danno ragione a lui.\r\n\r\nE poi succede ancora che questo 433 funzioni alla grandissima perché Cuadrado e il migliore in campo con Buffon. A proposito clonate Buffon. Da ancora pastina al 95% dei portieri del mondo. Dicevo Cuadrado che fa il diavolo a quattro (o se volete al quadrato), che si conquista innumerevoli punizioni che è capace di mettere dei cross precisi e tesi come i capezzoli delle giovani donne. Oh mamma mia mi sembra di rinascere dopo tanto Lichtsteiner vedere uno finalmente che sa crossare come si deve. Era dai tempi di Camoranesi che non vedevo un’ala cosi vivace e abile tecnicamente. Che poi oltre questo te lo trovi a difendere come un Tevez “qualunque”. Faccio ammenda me lo ricordavo più anarchico e non ci sbavavo dietro. Invece Cuadrado ha già cambiato fisionomia a questa Juve.\r\n\r\nChe sia lui l’erede dell’Apache per carisma e incisività? Lo scopriremo solo vivendo. Intanto ve lo rammento. Fa proprio godere tifare la Juve.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”84096″]