Malmoe-Juventus 0-2: Allegri e Tevez a Sky

Malmoe-Juventus: le riflessioni di Carlos Tevez e Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky Sport, entrambi evidenziano il primo tempo non all’altezza

malmoe-juventus-tevezMalmoe-Juventus 0-2: Allegri e il protagonista Tevez hanno parlato nel post partita ai microfoni di Sky Sport. Soddisfatto, soprattutto per il primo tempo, Massimiliano Allegri ha comunque un appunto da fare alla gara: “Bisognava chiuderla prima – sottolinea – , viste le tante occasioni. La gara è stata buona, i ragazzi si sono calati nella realtà della partita. Nel primo tempo il Malmoe ha corso molto, non abbiamo sfruttato qualche occasione e abbiamo fatto errori anche a causa del campo. Poi è andata meglio“.\r\n\r\nOra basterà un punto con l’Atletico Madrid per qualificarsi agli ottavi di Champions League, ma la Juventus vuole provare a vincere il girone:\r\n

Una partita importante. Giocheremo contro una squadra che stava per vincere la Champions League. Cercheremo di vincere con due gol di scarto, visto che c’è ancora la possibilità del primo posto. Dovremo fare una bella gara.

\r\nTra i protagonisti della gara contro il Malmoe, per allegri c’è di sicuro Claudio Marchisio:\r\n

Claudio Marchisio è un giocatore di livello europeo, spesso in Italia si dice che non ne abbiamo. Legge bene le situazioni tattiche, ha buona tecnica. Poi abbiamo Andrea, Pogba sta migliorando, ma vista la giovane età ha ancora un po’ di irruenza, ma migliorerà. Vidal basso? No. Loro marcavano a uomo Pirlo, una delle due mezzali o Vidal si dovevano abbassare. L’ha fatto il cileno, poi però abbiamo alzato la giocata e ci siamo resi più pericolosi.

\r\nSorridente come al solito, Carlitos Tevez ha ringraziato il campo, che gli ha dato una mano per il gol, anche se l’argentino ammette che di non essere contento della prestazione della Juve nel primo tempo:\r\n

Non abbiamo fatto bene nel primo tempo, ma dopo il gol di Nando siamo cresciuti. Siamo la Juventus, dobbiamo crescere giorno per giorno. Però rispetto a domenica la gara oggi non mi è piaciuta, alcune fasi sono state negative. Però contava vincere. In questa partita c’era molta pressione, noi giocatori dobbiamo divertirci, in tal modo la gara andrà meglio e la pressione è destinata ad allentarsi. Facendo così hai maggiori chance di fare bene, non dobbiamo vivere in modo estremo la pressione, che è giusto che abbiano tifosi e stampa. Ma noi dobbiamo divertirci – puntualizza – e liberarci di questo sul campo.