GIUSEPPE MAROTTA\r\n“Difficile parlare di partita. Si è giocato in condizioni proibitive. L’arbitro ha voluto far disputare la gara e noi ci siamo dovuti adeguare. Peccato, su un campo diverso potevamo fare una partita diversa. I ragazzi hanno fatto comunque una grande prova, non c’è nulla da rimproverare ai ragazzi. C’è rammarico per la mancata qualificazione, che però è stata figlia soprattutto delle prime partite. L’eliminazione ci amareggia perché la Juventus gioca sempre per vincere, ma bisogna fare i conti anche con gli avversari e con le difficoltà che abbiamo avuto a inizio stagione”.\r\n\r\nLUIGI DEL NERI\r\n“Meritavamo di vincere questa sera. Nonostante il campo potevamo segnare di più, abbiamo sbagliato troppi gol, soprattutto nel primo tempo. Se si sbaglia tanto, poi si paga dazio. Dispiace perché abbiamo giocato una grande partita, non concedendo nulla al Lech. La qualificazione non l’abbiamo persa stasera, ma nelle prime partite del girone. Ci abbiamo messo il cuore ma non è bastato, il calcio non dà sempre quello che meriti. I tifosi saranno dispiaciuti come lo siamo noi, ma avranno capito che la Juve c’è e vuole tornare in Europa dalla porta principale. Ora non avremo più impegni infrasettimanali e penseremo solo al campionato”.\r\n\r\nALESSANDRO DEL PIERO\r\n“Stasera non dormirò per quell’occasione. Ho colpito il pallone troppo bene, spiazzando anche il portiere, ma è finito fuori di una spanna. Il campo? Nel secondo tempo era impraticabili, non si vedevano neppure le linee del campo. Nonostante questo abbiamo fatto un’altra bella gara fuori casa, abbiamo creato tante occasioni concretizzandone una sola e pagando l’unico errore commesso. È stato importante non perdere, anche se oggi non conta niente, diamo continuità ai risultati”.