Lazio-Juventus Conte: “Tutti i centrocampisti in campo per ripicca”

antonio-conte-intervista-hdÈ di buono, anzi ottimo, umore Antonio Conte al termine della vittoria maturata dalla Juventus allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio: “Prima di oggi si parlava dei centrocampisti in debito di ossigeno e io per ripicca li ho fatti giocare tutti e quattro…”, ha scherzato su Conte al termine della partita davanti ai microfoni di ‘Sky Sport’. “Non conta con quanti attaccanti si gioca, ma quanti giocatori porti nella fase offensiva – aggiunge ancora l’allenatore della Juventus – Marchisio poteva fare questo ruolo, dando una mano a difendere e diventando una vera e propria punta in quando si attaccava. Lui e Vucinic si intendono a meraviglia. Claudio ha dato un’interpretazione al ruolo moderna e completa, diventando una vera e propria punta quando Mirko giocava tra le linee. L’occasione fallita? Lì in effetti mi è venuto un mezzo collasso, ma lo perdono, vista l’ottima partita che ha giocato”.\r\n\r\nPer molti la questione scudetto è ormai archiviata, ma Conte come al solito predica prudenza:\r\n

“Abbiamo messo un altro mattone e siamo più vicini al traguardo, però mancano sette punti per la matematica e finché non abbiamo qualcosa in mano, non parliamo e continuiamo a pedalare”.

\r\nTornando all’eliminazione dalla Champions League per mano del Bayern Monaco, il tecnico bianconero precisa di aver ormai smaltito la delusione:\r\n

“Ma non si doveva essere delusi né andare in depressione, perché siamo arrivati tra le prime otto squadre in Europa e questa è una cosa straordinaria. Siamo in testa al campionato dallo scorso anno e se una squadra così, deve deprimersi dopo essere uscita contro il Bayern Monaco, vuol dire che non capisco nulla di calcio…”.

\r\n[dailymotion]http://www.dailymotion.com/video/xz1imi_lazio-juventus-0-2-interviste-a-vucinic-buffon-e-conte_sport#.UW0EMcqbKUl[/dailymotion]\r\n\r\nRaggiante anche Gigi Buffon, che a fine partita è andata anche a prendersi gli applausi della curva della Lazio, con cui pare avere notevoli affinità quanto ad ideologia politica.\r\n

“Non siamo abituati a queste cose in Italia – ha detto a ‘Sky Sport’ il capitano della Juve – ma in tutti questi anni i tifosi della Lazio hanno sempre dimostrato rispetto nei miei confronti e quando vengo qui vado a salutarli perché se lo meritano e li stimo”.

\r\nTornando strettamente alla gara e alla lotta scudetto, poi, Gigi precisa:\r\n

“Siamo stati bravi, perché non era una partita semplice al di là delle loro defezioni. E’ stata una settimana particolare, nella quale dovevamo superare un eliminazione giusta, ma che ci ha sorpreso per il modo perentorio in cui è venuta. Abbiamo fatto un bel passo in avanti – dice ancora – e se lo dovessimo raggiungere, tra tre o quattro domeniche sarebbe una grande cosa, perché significherebbe dare continuità all’anno scorso. Siamo sempre stati lì davanti, superando anche qualche momento di difficoltà, e questo significa anche saper soffrire e sapere ciò che si vuole. Alzerei la Coppa da capitano? Non vivo per questo, ma per gioire insieme ai tifosi, ai compagni, all’allenatore e alla società che mi ha sempre dimostrato una grande stima e che spero di ricambiare essendo un capitano onorevole sino alla fine”.

\r\nProva maiuscola ieri sera, anche per Mirko Vucinic, accusato nei giorni scorsi di essere troppo discontinuo. Riguardo al nuovo modulo, il montenegrino si è così espresso a ‘Sky Sport’\r\n

“Non è cambiato molto, perché Claudio faceva la seconda punta e doveva starmi vicino. Abbiamo giocato una buona gara e ottenuto una vittoria importante, ma non parleremo di scudetto fino a quando la matematica non ci darà delle certezze. Nel calcio non si sa mai, quindi non molliamo nulla”.

\r\nRiguardo alle critiche post-Bayern, Vucinic ribadisce:\r\n

“Critiche assurde perché si può dire che gioco male, questo lo accetto, ma non che non ho voglia e non mi impegno. Questo è davvero assurdo e mi fa male”.