La lettera del tifoso Marco: “Caro Elkann, non vogliamo sorrisi, ma trofei!

Per favore, qualcuno faccia tacere John Elkann. Si vede lontano un miglio che non gli frega un bel niente della nostra Juve. Sempre quel sorrisetto in bocca, sempre il volere mettere una pietra sopra ad un passato fastidioso. Vorrebbe imitare i modelli Barcellona e Bayern (e meno male che non ha detto Inter…), ma fa finta di non sapere che nel 2006 la Juve era sicuramente a quei livelli, senza costi per la famiglia, con dividendi per i soci ed uno stadio già in cantiere. Ora basta! Finiamola con questa farsa: subito dopo che lei ha parlato del 2014 siamo diventati simpatici anche alla Gazzetta! Per tutto questo le chiedo un grandissimo favore: caro John si faccia da parte, tenga pure in cassaforte i suoi  milioni, ma ci renda i dirigenti che lei stesso frettolosamente ha scaricato. La nostra speranza vogliamo affidarla a chi ci ha difeso e sostenuto  la Juve in tutti i campi e in tutti i tribunali! Se non siete d’accordo, vendete pure la società. Noi  abbiamo bisogno di passione e competenza più che di milioni.\r\n\r\nMarco