La Juve di Conte: ecco lo staff. Ci sarà anche Ventrone?

Sarà la Juve di Antonio Conte. La società non vuole commettere l’errore fatto due anni fa, quando per un problema con qualche componente dello staff si fece saltare l’accordo con l’ex capitano. Andrea Agnelli sa bene che è fondamentale proteggere il tecnico e affiancarlo nel difficile lavoro di crescita della squadra. E sotto questo punto di vista un grande aiuto per Conte arriverà anche dal suo staff. Ecco perché la Juve ha deciso già da alcuni giorni di mettere sotto contratto Angelo Alessio (il vice di Conte a Siena ed ex calciatore della Juventus di Trapattoni) e Cristian Stellini (collaboratore tecnico che si occupa prevalentemente della fase difensiva). Questa settimana saranno fissate le date della stagione (ritiro estivo a Bardonecchia) e il programma delle amichevoli (la Juve andrà in tournée negli Usa e al ritorno si allenerà per qualche giorno a Chiusa Pesio). E andrà completato lo staff tecnico con la scelta probabilmente più importante.\r\nChi sarà il preparatore atletico della Juve di Conte? Il nome che gira sulla bocca di tutti è quello di Giampiero Ventrone, il ‘marine’ del ciclo vincente di Lippi che con Antonio Conte ha un rapporto di stima e amicizia. Ventrone ha lavorato con Conte a Bari (e a Siena quando Conte faceva il vice di De Canio), ma non nell’ultima stagione. Alla Juve il sodalizio potrebbe ricomporsi: è ovvio che Conte sarebbe felicissimo, ma ha deciso di non impuntarsi e di lasciare che alla fine sia la società a prendere la decisione. Quello su cui il tecnico non transige è la tipologia del preparatore: deve essere in sintonia con le sue idee di calcio e deve essere molto bravo a sviluppare la forza dei giocatori. La Juve di Conte sarà una squadra aggressiva, offensiva, dinamica, intraprendente… Questo significa che i giocatori dovranno correre molto. Soprattutto agli esterni di centrocampo, alle punte e al mediano che affiancherà Pirlo toccherà uno sforzo fisico notevole.\r\nConte, poi, non lascerà nulla al caso: il ritiro sarà importantissimo (e anche per questo motivo l’allenatore andrà presto a visionare le strutture di Bardonecchia) sia per il lavoro tecnico-tattico-atletico sia per il cambio di mentalità. Dai dettagli, Conte vuole ricordare a chi lo ha dimenticato cosa sia la Juventus, e allo stesso tempo, insegnarlo a chi non lo ha ancora imparato.\r\n\r\nCredits: Gazzetta