kolarovNuova puntata della maxi-operazione Kolarov-Giovinco-Molinaro. Un’apertura, anche se indiretta, arriva dalla sponda laziale. In particolare da Davide Ballardini, imbeccato sull’argomento dai microfoni di Mediaset Premium nel dopopartita di Lazio- Levski Sofia di Europa League: «Giovinco alla Lazio? Sinceramente non sono al corrente di alcuna trattativa, però lo juventino è un giocatore che mi piace molto». Una “dichiarazione d’amore” inequivocabile, tutt’altro che nuova. Più volte, in passato, l’allenatore romagnolo ha sottolineato la sua stima per il fantasista di Beinasco, ritenuto uno dei giovani più interessanti. Ballardini, d’altronde, ha una predilizione per i giocatori veloci e tecnici, proprio come Mauro Zarate e, appunto, la Formica Atomica. Ecco perché – come ha affermato lui stesso giovedì sera – farebbe carte false per ritrovarsi a Formello Sebastian Giovinco.\r\nProprio su questi piani stanno lavorando Juventus e Lazio. Ovviamente il club bianconero per arrivare a Alexandar Kolarov ­indicato come il rinforzo ideale per la corsia sinistra – è disposto a sacrificare solo metà del cartellino di Giovinco. L’intenzione, come anticipato nei giorni scorsi, sarebbe quella di cedere a titolo definitivo il solo Christian Molinaro. Soluzione che non sembra graditissima alla Lazio. Più che il terzino campano, però, Lotito preferirebbe incassare contanti. O al massimo virare su Paolo De Ceglie, ritenuto più adatto al nuovo sistema di gioco di Davide Ballardini, ormai orientato sulla difesa a tre con due esterni di corsa sulle fasce. Tutti aspetti che i due club rivedranno nei prossimi giorni. Già, perché in questo momento la Lazio è assorbita dal contenzioso con Pandev e dalle gestione degli altri casi spigolosi ( Ledesma in primis).\r\nSpigolosa rischia di diventare proprio la situazione di Kolarov, attualmente uno dei meno pagati ( 250 mila euro l’ingaggio annuo) nella rosa di Ballardini. Allo stato attuale delle cose a giugno Lotito potrebbe perdere Kolarov per una cifra irrisoria. Il terzino, infatti, ha il contratto in scadenza nel 2012, dunque fra sei mesi potrebbe migrare all’estero sfruttando l’articolo 17 della Fifa. Le offerte, soprattutto dalla Premier League, non gli mancano. Motivi che spingono Lotito a muoversi con maggiore attenzione per non ricadere in una nuova telenovela Pandev. E la maxi- operazione con la Juventus, di certo, cautelerebbe la Lazio da future, spiacevoli, sorprese.\r\n(Filippo Cornacchia per Tuttosport.com)\r\n\r\n\r\n