Juventus, Morata: “Sarò pronto per domenica”

“Né un mese né quattro: lavoro per essere pronto domenica”: con questo messaggio Alvaro Morata rassicura tutti i tifosi della Juvetus tramite Facebook. Dopo la paura, un bel “fiuuuu” per il centravanti spagnolo della Juventus, che dopo essere rientrato a Torino è molto ottimista sul suo impiego contro l’Inter domenica 18 ottobre. Poco dopo l’annuncio di Morata, la Juve ha diramato il seguente bollettino medico:\r\n

Morata è rientrato dalla Spagna ed è stato visitato dallo staff medico della Juventus che conferma la diagnosi dei colleghi della nazionale spagnola: il numero 9 bianconero ha riportato un trauma contusivo alla gamba destra in assenza di fratture. Le condizioni del calciatore saranno monitorate nei prossimi giorni per definire la progressiva ripresa degli allenamenti.

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Juventus | Gli infortuni di Morata e Pereyra

\r\nNon c’è pace per la Juventus, che dopo aver perso Paul Pogba per una distorsione alla caviglia rimediata in allenamento con la Francia, deve fare i conti con altri infortuni legati alle partite delle nazionali. Alvaro Morata è uscito al 33’ di Spagna-Lussemburgo per una forte botta alla gamba: i primi esami hanno escluso fratture, ma oggi sono attesi gli esiti di ulteriori esami, che dovrebbe chiarire i tempi di recupero del bomber spagnolo. Secondo quanto scrive la ‘Gazzetta dello Sport’, Morata avrebbe un versamento esteso con ematoma e trauma.\r\n\r\nIn giornata ne sapremo di più. Così come sono attesi ulteriori dettagli in merito all’infortunio rimediato da Roberto Pereyra con l’Argentina: il centrocampista ex Udinese non ha giocato, ma ha rimediato in allenamento un problema al muscolo rotatore dell’anca destra. Anche in questo caso, non sono ancora noti i tempi di recupero. Proprio quando sembrava che l’infermeria Juve si stesse svuotando, dunque, Allegri deve fare i conti con nuove grane: pienamente recuperato Claudio Marchisio, contro l’Inter, il prossimo 18 ottobre la Juventus dovrà molto probabilmente fare a meno di Mandzukic, Pogba, Pereyra e Morata.