Juventus-Nordsjaelland 4-0: video interviste ad Alessio, Buffon, Marchisio e Bonucci

Voglia e rabbia agonistica: la Juventus ieri sera contro il Nordsjaelland è tornata quella squadra schiacciasassi che ha dominato la scorsa stagione. Motivo di soddisfazione in più, al di là del risultato, per il vice di Conte, Angelo Alessio: “Volevamo questa vittoria e l’abbiamo ottenuta con tanta rabbia. Siamo scesi in campo con determinazione, abbiamo costruito tanto e realizzato quattro gol. Non avevamo dubbi sulla risposta di stasera dopo la partita di sabato, Conte ha motivato a mille i ragazzi. Ora per il proseguo in Champions dobbiamo vincere contro il Chelsea e poi giocarcela con lo Shakhtar”.\r\n\r\nQuasi spettatore non pagante della serata, il numero uno Gigi Buffon, che a fine partita dichiara:\r\n

I guanti li ho sporcati, ma è stata una parata normalissima. Non l’avessi fatta avrei dovuto smettere di giocare. Sarei dovuto svenire per non prendere quel pallone… Pur non giocando contro una squadra di grande blasone, la grinta che abbiamo messo fin dall’inizio ha dimostrato che la testa c’è. Il gol del Chelsea nel finale? In realtà cambia poco. Noi italiani siamo portati a guardare i risultati degli altri e pensiamo che siano più importanti dei nostri. Invece il bello è che siamo a due giornate dalla fine e che il nostro destino è nelle nostre mani. Se saremo bravi passeremo il turno, altrimenti  andremo in Europa League. Saranno due partite due partite diverse. Il Chelsea ha un’esperienza internazionale ormai decennale ed è abituato a giocare certe sfide. Lo Shakthar, come brillantezza dei singoli e come gioco di squadra, è più imprevedibile ed è sicuramente una brutta bestia da affrontare. Anche se ha perso questa sera ha dimostrato di non essere una squadra materasso, ma di potersela giocare alla pari con tutti. Quello che mi rincuora però è che, vedendo la Juve, anche loro penseranno la stessa cosa.

\r\nCon il suo gol ha aperto le danze e spianato la strada verso la vittoria: ecco le parole di Claudio Marchisio al termine di Juventus-Nordsjaelland:\r\n

Il 2-2 del Chelsea sarebbe stato meglio, ma ciò che contava era la nostra vittoria e l’abbiamo ottenuta. Non cambiano le nostre ambizioni, con voglia e concentrazione ce la giocheremo con il Chelsea, sapendo che poi abbiamo anche la gara con lo Shakhtar, ma noi vogliamo passare il turno. Sono contento per il gol, il mio primo in Europa, ma soprattutto per il risultato.

\r\nBuona la prestazione anche di Leonardo Bonucci, che ai microfoni di ‘Sky’ a fine gara dice la sua sul girone di Champions:\r\n

E’ un girone duro, ma ci teniamo a passarlo. La testa è già a Pescara, ma poi penseremo subito alla Champions perché è un obiettivo importantissimo. All’andata lo Shakthar ci ha messo in difficoltà con il palleggio, mentre il Chelsea ha grandi campioni. Noi però dobbiamo pensare a partita dopo partita, battere gli inglesi e poi fare il risultato a Donetsk. Del resto in Europa non puoi concedere niente e  noi scendiamo sempre in campo per vincere: siamo la Juve. La gara di stasera? Volevamo dimostrare che la Juve è la stessa dell’anno scorso e se nelle partite precedenti non siamo scesi in campo con la giusta cattiveria è solo colpa nostra. Questa sera però abbiamo dimostrato di esserci. Giocando partite su partite uno acquista più fiducia e le giocate vengono naturali. Quando gli avversari mettono un uomo in più su Pirlo allora cerco di impostare io, facendo ciò che mi chiede il mister.

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