Juventus-Malmo, conferenza stampa Allegri: “Il modulo non fa la differenza”

Juventus-Malmo: conferenza stampa Allegri e Chiellini alla vigilia del debutto bianconero in Champions League

conferenza-stampa-allegriJuventus-Malmo, conferenza stampa Allegri e Chiellini, 15 settembre 2014. Domani la Juve inizia ufficialmente la sua nuova avventura europea dopo aver vinto due gare su due in campionato: al cospetto dei campioni d’Italia, si presenterà allo Juventus Stadium il Malmoe, avversario abbordabile ma in nessun caso da sottovalutare. “Abbiamo vissuto sulla nostra pelle due grandi delusioni in Champions – dichiara Giorgio Chiellini, al rientro – , nelle ultime due stagioni. Grande rispetto per il Malmoe, vogliamo e possiamo vincere, ma col massimo dell’attenzione e della concentrazione. Stiamo lavorando per ridurre al minimo gli errori. Abbiamo fatto primi tempi bellissimi, con l’unica pecca di un solo gol di vantaggio. Ogni allenatore mette a disposizione conoscenze e stile, qualche aggiustamento c’è stato. La solidità difensiva è decisiva, in Italia e in Europa. Dobbiamo continuare così. Tre scudetti in cambio di una Champions? Sarebbe da stupidi lasciare da parte un torneo per puntare a un altro. Il Real Madrid ha aspettato 12 anni per rivincere la Champions, investendo milioni e milioni. Facciamo un passo alla volta, gara dopo gara”.\r\n\r\nTocca poi all’allenatore, Massimiliano Allegri, rispondere alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa:\r\n

La Juve può arrivare ai quarti di finale, mi chiedete questo? Prima di tutto, cerchiamo di battere il Malmoe, in Europa non ci sono gare facili – sottolinea Allegri – e nemmeno gare da gestire. Il nostro girone sembra semplice, ma anche l’anno scorso fu così e poi la Juve fu eliminata. Passare un girone in Europa non è semplice, il Malmoe ha una condizione migliore della nostra, dovremo essere perfetti. Tevez sta bene e sarà a disposizione.

\r\nAllegri come Chiellini crede che la Juventus, questa Juventus, non possa mollare un obiettivo per concentrarsi solo su una competizione:\r\n

Prima di tutto credo che la rosa della Juve sia competitiva per andare avanti in Italia e in Europa. E’ rientrato Morata, ha fatto bene Pereyra, il nostro obiettivo è di portare tutti i giocatori al miglior livello per fare risultati in campionato e in Champions. L’ottima condizione? Non sono sorpreso, la voglia dei giocatori è davvero tanta, è facile far cose belle con loro. L’attenzione in tutte le cose che si fanno, parlo per esempio delle situazioni difensive, è quella che mi piace di più.

\r\nAllegri si sta affidando al modulo di Conte, tanto criticato lo scorso anno per le prestazioni in Europa: cosa può cambiare Allegri giocando allo stesso modo?\r\n

Io ho trovato una squadra molto ben organizzata, e ora deve saper migliorare e di molto l’attuale situazione. Non dipende dal modulo – puntualizza – , questo è evidente. La Juve un anno fa, vista da fuori, è uscita per coincidenze, episodi. Non è vero che alla Juve manca una certa mentalità. Deve arrivare nelle prime otto in Europa, ma non voglio correre. Passiamo questo primo turno, sapendo e capendo che le gare in Europa vanno interpretate in maniera diversa rispetto al campionato.

\r\nQuanto alla formazione e alla situazione dell’infermeria, Allegri puntualizza:\r\n

Asamoah può fare l’esterno e l’interno. Valuterò. Pirlo procede bene e aumenterà il lavoro in settimana. Vidal – conclude – spero di averlo sabato a Milano contro il Milan.