lahmEsterni di difesa. La Juventus controlla il mercato pensando a giugno più che a gennaio. Ma in questi ruoli cerca. Perché qualcosa (Zebina, Grygera) potrebbe pensare anche di muovere. Il rapporto con il francese vive di alti e bassi, per il ceco c’è l’interesse dell’Atletico Madrid. Ma su una situazione in particolare si stanno concentrando le attenzioni bianconere. E non solo al società bianconera. I rapporti tra Philipp Lahm, 26 anni, terzino della nazionale tedesca, e il Bayern Monaco, non sono per niente idilliaci.\r\nLe due parti sono l’una contro l’altra armate e il caso potrebbe scoppiare presto. Ma Lahm, nonostante lo strappo, ha un costo importante, tra i 15 e i 20 milioni. Sotto i 15 al momento è impensabile trattarlo (strappo con il club tedesco compreso). E poi: Lahm è un destro che gioca a sinistra ormai da anni, ma non ci dovrebbe essere nessun problema ad avere la sua disponibilità a spostarsi dall’altro lato del campo. Lahm è seguito (con discrezione) tra l’altro da oltre un anno dai bianconeri. L’ostacolo pratico nella trattativa può essere quello di avere come avversario il Milan, che il terzino lo potrebbe cercare sia a sinistra (forse più a sinistra) che a destra e che è interessato a Lahm. A sinistra invece la Juve ha Grosso che al di là della carta d’identità (33 anni il prossimo anno) ha una integrità fisica e una serietà professionale tali da non farne minimamente ipotizzare il tramonto. C’è una pista che porta anche al terzino destro croato del Tottenham e della sua nazionale, Vedran Corluka, 23 anni: molto quotato, ha però una valutazione di mercato diversa da Lahm, tra gli 8 e i 10 milioni.\r\n\r\n Leggi l’articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio oggi in edicola