Juventus Barzagli: “Derby? Pensiamo prima al Milan”

andrea-barzagli-intervista-videoLa Juventus è attesa da un doppio impegno che potrebbe già consegnarle lo scudetto. Qualora dovesse vincere sia con il Milan, sia con il Torino, e il Napoli pareggiare una delle due prossime partite, la Signora potrebbe già essere Campione d’Italia 2012-2013. Un risultato che confermerebbe lo strapotere della Juve negli ultimi due anni, cosa a cui però il difensore Andrea Barzagli non vuole pensare. Uno degli elementi chiave della rosa di Antonio Conte, chiede di vivere alla giornata, pensando a partita dopo partita. “Saranno due partite importanti – dice Barzagli nel corso di un’intervista concessa a Sportmediaset – ma concentriamoci solo sulla prima. Sia noi che il Milan abbiamo bisogno di punti. Noi per inseguire lo scudetto, loro la qualificazione alla Champions. Non sarà facile, ma ci stiamo preparando bene”.\r\n\r\nNedved preferirebbe che Balotelli venga graziato dal giudice sportivo e giochi contro la Juventus, segno che la concentrazione è massima e la voglia di rivalsa sui rossoneri dopo la sconfitta dell’andata, è tanta: “Già il fatto di affrontare il Milan aiuta e in ogni caso durante tutto l’anno abbiamo sempre tenuto alta la concentrazione, anche quando avevamo un qualche punto in più”, continua Barzagli, che presto taglierà il traguardo delle 100 presenze in maglia bianconera. Attualmente, il difensore è a quota 98: “In effetti iniziano a farsi sentire, sono molto contento, perché fa piacere avere la possibilità di giocare così tanto. Arrivare a 100 presenze con una maglia tanto prestigiosa poi, è un motivo di orgoglio. Per continuità di rendimento, gli ultimi anni sono stati i migliori della mia carriera. Una volta ero più altalenante nelle prestazioni“.\r\n\r\nCome l’anno scorso, potrebbe arrivare nelle ultime gare anche il primo gol stagionale: “Fin da quando ho iniziato a giocare al gol non ho mai pensato, preferendo concentrarmi a fermare gli avversari. E poi non sono molto bravo ad attaccare… L’importante è che segnino i miei compagni“, ha concluso Andrea Barzagli.