Juventus – Atalanta 3-1, le interviste dei Campioni d’Italia (Agnelli, Conte, Buffon, Marrone, Storari)

“È stato un anno eccezionale, abbiamo cominciato qui l’8 settembre parlando dell’abitudine a vincere della Juve. Coin grandissimo orgoglio possiamo dire di non averla persa, abbiamo vinto e l’abbiamo ritrovata ed eccoci campioni. E il primo grazie lo devo a voi. Ci siete stati vicini negli ultimi due anni durissimi, avete avuto fiducia in noi. Grazie di cuore. Un grazie a tutti i miei collaboratori… A partire da Antonio… Grazie a tutti i dipendenti. Grazie a John e Lapo. E un grazie va dato ad Alessandro Del Piero, perché è sempre stato e sempre sarà il nostro capitano. E a Gigi, che la fascia ha tenuto in campo tante volte quest’anno. Un grazie alla mia famiglia per il tempo chi gli ho sottratto. E un grazie ai milioni dei tifosi e adesso a Roma, fino alla fine”. Così Andrea Agnelli ha aperto la festa scudetto della Juventus: il presidente del 30esimo scudetto bianconero ha voluto ringraziare a suo modo tutti coloro che hanno partecipato a questo trionfo.\r\n\r\n[metacafe width=”540″ height=”370″]http://www.metacafe.com/watch/8500947/juventus_atalanta_3_1_andrea_agnelli/[/metacafe]\r\n\r\nA fine gara, poi, è toccato al tecnico del ‘miracolo’, Antonio Conte, dire la sua sulla stagione bianconera e sull’addio di Del Piero:\r\n

Oggi c’è grandissima emozione e grandissima soddisfazione, da parte mia e dei calciatori. Abbiamo fatto un campionato fantastico, coronato con lo Scudetto, con record che resteranno nella storia. Qualcuno potrà solo provare ad eguagliarci. Abbiamo finito da imbattuti, facendo qualcosa di stupefacente, che rimarrà. Abbiamo fatto la storia. Ora godiamoci la festa, poi da martedì ci prepariamo per questo impegno in Coppa Italia. Assaporiamo il gusto della vittoria per tornare presto a festeggiare. Abbiamo provato tutti delle sensazioni forti, Alessandro è un grande campione e si sono molto emozionato. Lui è la storia della Juve, rappresenta qualcosa di indelebile, ci si ricorderà per sempre.  Merito al calciatore ma soprattutto all’uomo. Sono commosso per lui e coronare il tutto con lo Scudetto è straordinario.

\r\n[metacafe width=”540″ height=”370″]http://www.metacafe.com/watch/8501136/juventus_atalanta_3_1_intervista_a_antonio_conte/[/metacafe]\r\n\r\nRaggiante anche Gigi Buffon che a ‘Juventus Channel’ dichiara:\r\n

Se non fosse stato per l’errore con il Lecce sarebbe stata la mia migliore stagione di sempre. La paragono alla 2002/03 quando siamo arrivati in finale di Champions League. Fino alla 29ª giornata ho compiuto almeno un intervento importante a partita, nelle ultime sette i miei compagni potevano anche mettere un seggiolino in porta… Quest’anno sono stato bene fisicamente, ho potuto allenarmi tutti i giorni e la società, Conte e il mio preparatore Filippi mi hanno fatto sentire importante, così come volevo essere. Il futuro? Non ci saranno problemi per il rinnovo, tutti sanno che la mia intenzione è quella rimanere e i miei colori solo quelli bianconeri. La fascia di capitano sarà pesante, ma ho avuto maestri come Maldini, Cannavaro e Del Piero, porterò nello spogliatoio i loro insegnamenti. Del Piero? Il tributo dello stadio è stato commovente e io sono uno che difficilmente si commuove in ambito calcistico. Era giusto così, Ale ha passato metà della vita a lottare per questa maglia.

\r\n[metacafe width=”540″ height=”370″]http://www.metacafe.com/watch/8501258/juventus_atalanta_3_1_gigi_buffon/[/metacafe]\r\n\r\nAnche se ha giocato poco, è soddisfatto Luca Marrone, che con l’Atalanta ha messo anche a segno un gol pregevole:\r\n

Ho messo anche io la mia firma sullo scudetto – sottolinea soddisfatto Luca- ma in realtà questo è lo scudetto del gruppo, del mister e della società. Siamo partiti senza i favori del pronostico, ma con il passare delle giornate abbiamo finito per crederci sempre di più. L’obiettivo di oggi era non perdere, come del resto in tutte le altre gare e siamo contenti di aver centrato anche questo record. Ora però rimane un altro obiettivo: dobbiamo andare a Roma a fare la partita e a vincere contro il Napoli. Cerco di imparare da tutti i compagni. E poi, giocando a fianco di gente come Pirlo, non si può che migliorare. Sto cercando di rubargli quel suo stop con finta che disorienta gli avversari. Non è niente male…

\r\nE’ il giorno più bello anche della carriera calcistica di Storari che ora sogna di bissare con la Coppa Italia.\r\n

Ho avuto la fortuna di giocare in squadre importanti, ma questo è uno dei giorni più belli della mia carriera. Non lo dimenticherò mai. Sono felice di aver scelto la Juve e di esserci rimasto. Oggi mi sono davvero commosso, per la festa scudetto e per Del Piero. Non so davvero come Alex abbia fatto a trattenere le lacrime. Il mister su questo è sempre stato chiaro. Ci sono gerarchie da rispettare e io mi sono messo a disposizione della squadra. A 35 anni credo di avere l’esperienza sufficiente per poter dare una mano al gruppo. Finale di Coppa Italia? Sono pronto. Del resto mi sono sempre allenato come se dovessi giocare ogni gara.

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