Juventus-Atalanta 3-2, Coppa Italia: interviste ad Allegri, Dybala e Barzagli [Video]

Juventus-Atalanta 3-2: le interviste post-partita, parola al tecnico Massimiliano Allegri, Andrea Barzagli e l’argentino Dybala

Juventus-Atalanta 3-2: le interviste post-partita. È un Massimiliano Allegri a due facce quello che si presenta a fine gara ai microfoni di Rai Sport: se da una parte è contento per il primo tempo spettacolare, non accetta il calo della ripresa.

“È stata una bella partita – ammette – , la Juve ha smesso di giocare prima sul 2-0 e successivamente sul 3-1, poi ne abbiamo combinate di grosse. C’è stata un po’ di sofferenza e questo ci fa bene, perché ci fa capire che sul 2-0 ci si difende diversamente. Il problema è che, staccando la spina, tutto poi diventa più difficile. Questo ci deve far riflettere. Era capitato a Doha e altre volte”.

Quando la Juve è in vantaggio, ad Allegri non va proprio giù prendere gol per distrazioni e cali di attenzione.

“Bisogna mettersi in testa che non bisogna subire gol. Stasera abbiamo rischiato molto – continua -. Dybala? A Doha non è successo niente. Dybala ha bisogno di giocare e stasera ha disputato una buona partita. Fino al 2-0 non avevamo corso rischi, né c’erano state parate da parte del nostro portiere. Se fai una difesa attenta non corri rischi. Pjaca? Ha buone qualità, ma deve crescere molto. Toro o Milan? Per adesso pensiamo alla trasferta di Firenze”, conclude.

Juventus-Atalanta 3-2: Dybala

Autore di un gran gol, Paulo Dybala è tornato sui suoi livelli dopo l’infortunio e la brutta parentesi di Doha.

“L’Atalanta è una buona squadra che ha fatto bene in campionato – dice l’argentino a Rai Sport – e dobbiamo fargli i complimenti. Dopo il rigore a Doha è stato un momento difficile, era importante segnarlo. Non ho fatto belle vacanze, ma ho iniziato l’anno al meglio possibile e ho segnato contro il Bologna e oggi anche. Dovevamo chiudere la partita prima e non soffrire così fino all’ultimo minuto.”

Poi una battuta sul sogno Pallone d’oro e sulle avances di Real Madrid e Barcellona.

“Ho 23 anni, devo migliorare tanto. Forza fisica, il mio destro, ho tanti margini di miglioramento. Punta o trequartista? Come trequartista mi trovo bene, Allegri mi lascia tanto spazio e sono contento, posso esprimere meglio il mio gioco. Real Madrid o Barcellona? Nessuno mi ha parlato di offerte, non devo rispondere a nessuno. Io come Del Piero? Beh, mi piacerebbe avere la sua carriera. Mi trovo bene qui. Tra pochi giorni il mio procuratore arriverà in Italia per parlare del ritocco dell’ingaggio. Non dipende da me, si parleranno loro. Vedremo presto”.

Juventus-Atalanta 3-2: Barzagli

“Lo sapevamo che era dura – dice Andrea Barzagli al triplice fischio finale – . L’abbiamo indirizzata bene, poi siamo calati e abbiamo rischiato. Ci serva da lezione, le rivali così ti mangiano… Cosa è successo? Non gestivamo bene palla ed eravamo poco reattivi. Bisogna soffrire per difendere, anche il gol di Konko non è casuale. La Fiorentina? In casa sono molto forti, hanno giovani talentuosi. Sarà super difficile”.