Juve-Roma, Marotta replica a Totti: “Parole inaccettabili”

marotta-sky-tottiAl termine di Juve-Roma, l’amministratore delegato e direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, ha replicato alle parole pesanti di Francesco Totti, che ha parlato senza mezzi termini di Juventus sempre aiutata negli anni e di Roma eterna seconda a causa degli arbitraggi a favore dei bianconeri. D’altonde, quando la Juve finì in B e per sei anni non vinse nulla, la Roma fece incetta di scudetti vero?\r\n

Grande rispetto per il campione – esordisce Marotta – : è comprensibilissima l’amarezza per la sconfitta, ma non è accettabile quello che ha detto. La Juventus nella sua storia ha pagato colpe non sue, e dove ha vinto ha vinto legittimamente e meritatamente. Gli episodi dubbi esistono in tutte le partite – le parole del dirigente bianconero riportate da Juventus.com – . Bisogna sottolineare come la Roma abbia fatto un’ottima partita, così come altrettanto l’ha fatta la Juventus. E’ stato un match non bello dal punto di vista tecnico e spettacolare: più una partita giocata dal punto di vista agonistico, con grande tensione e nervosismo da parte dei giocatori in campo. La Juventus ha dimostrato di voler ottenere la vittoria. Ha vinto con un gesto tecnico di grande caratura ottenuto nei minuti finali, e questo sicuramente va sottolineato.

\r\nMarotta non lo dice, ma si augura chiaramente che nei confronti di Totti siano presi provvedimenti, poiché non si può sempre accusare gli altri dei propri insuccessi in modo palesemente antisportivo:\r\n

Ogni anno la Juventus viene additata per situazione non chiare e non trasparenti, ma in realtà credo che nell’arco di un campionato gli episodi dubbi si compensino. In questi tre anni abbiamo vinto meritatamente, con larghi margini di vantaggio numerici a dimostrazione del tasso tecnico e atletico di differenza con i secondi arrivati. Gli episodi che si compensano farebbero arrabbiare le cosiddette “piccole”? La Roma non è una piccola. Quando ho visto assegnare il rigore a favore mi è venuto in mente l’autunno 2010, tre stagioni fa, esattamente al 47’ del primo tempo di Juventus-Roma giocata all’Olimpico di Torino. Punizione di Totti, Pepe in barriera, colpisce col gomito leggermente aperto e alzato, rigore a favore della Roma, batte Totti e fa 1-1, partita finita. Arbitrava Rizzoli, e nel 2010 ha dato rigore – conclude – , così come nel 2014 Rocchi ha concesso il penalty.