Interviste post Juventus-Roma, Marotta: “Penalizzati da Rizzoli”

Siamo risentiti, perché a fronte di una prestazione più che positiva, nonostante gli infortuni, nutriamo tanti dubbi su alcune situazioni. Si è verificata esattamente la stessa situazione in Milan-Palermo di mercoledì scorso, con Boateng che è andato a saltare su una punizione di Miccoli, ma in quell’occasione non è stato concesso alcun rigore. Chiediamo che ci sia uniformità di giudizio, perché sul campo ci stiamo guadagnando molto più di quanto dica la classifica. La regola 18 è quella del buonsenso. Ho visto il replay decine di volte: Pepe salta di schiena, e la punizione di Totti è potente e ravvicinata. Basta conoscere le leggi della biodinamica per capire che se un giocatore salta, ruotandosi, le braccia si muovono per forza. Quel rigore ha condizionato molto i giocatori. Anche nell’intervallo non parlavano d’altro e credo proprio che se non fosse stato fischiato avremmo condotto la gara in porto. Compensazione per il rigore non assegnato a Mexes? Se così fosse, sarebbe ancora peggio. Nel finale di gara siamo stati privati, su un calcio di punizione a nostro favore di Chiellini, uno dei nostri più forti colpitori di testa, perché aveva la benda insanguinata… La prestazione arbitrale è largamente insufficiente. Il calcetto di Borriello a Chiellini? Preferisco non commentare, perché riguarda la Roma. Chiedo però uniformità di giudizio anche a livello televisivo.