Il tecnico del Maccabi: “Il nostro un calcio offensivo”

levi-maccabiChi si aspettava un Maccabi Haifa approdato a Torino per limitare i danni ha subito dovuto cambiare idea. Almeno stando alle parole del tecnico Elisha Levi, presentatosi in conferenza stampa insieme al portiere Nir Davidovitch e al veterano della squadra Alon Harazi.\r\nL’allenatore del Maccabi sa delle difficoltà a cui potrebbe andare incontro la sua squadra, ma è pronto a giocarsi le sue chance. «Stiamo andando benissimo nel nostro campionato. In Champions siamo ancora a zero punti, ma non credo che sia meritato, valiamo di più e domani vogliamo dimostrarlo contro una grande squadra come la Juventus».\r\nLa squadra israeliana è giunta a Torino senza giocatori importanti, come lo squalificato Kayal o l’infortunato Golasa. Ma soprattutto senza l’influenzato Katan, quello che viene considerato il fuoriclasse del gruppo. Assenze che Levi vuole superare con altre armi: «Chi giocherà al loro posto saprà farsi valere. La nostra squadra fa un gioco offensivo ed è questo che ci ha permesso di arrivare in Champions League. A noi piace attaccare, indipendentemente se abbiamo una o due punte e da chi abbiamo di fronte. La Juventus dovrà vincere per andare avanti, ma anche noi. Per questo giocheremo per vincere, cercando di stare concentrati per tutta la gara».\r\nIl Maccabi troverà di fronte una Juve a caccia di una vittoria e gli israeliani lo sanno. Il portiere Davidovitch, domani capitano per l’assenza di Katan, è pronto per la sfida e per un incontro particolare: «Sappiamo che ultimamente non ha vinto qualche partita in campionato, ma la Juve non mi sembra sia messa così male. Partite come queste danno emozioni e per questo vogliamo fare del nostro meglio e rendere la vita dura ai bianconeri. Buffon?\r\nÈ in assoluto il più grande portiere del mondo, sarà un piacere per me essere sullo stesso campo con lui».\r\nPer Harazi, il Del Piero del Maccabi vista la sua lunga militanza nella squadra israeliana, una gara contro la Juventus sarebbe una perla nella sua lunga carriera: «Affronteremo una grande squadra che avrà il pubblico a spingerla. Ma noi non partiamo battuti e sappiamo di poter vincere. Non giocando tutti gli anni in Champions, abbiamo meno esperienza e per questo dovremo cercare di stare concentrati fin dall’inizio».\r\n(Credits: Juventus.com)