Il maestro de che? Lucescu e la storia del biscotto al cioccolato dolce un po’ salato

(Di Alessandro Magno) Complimenti a questa Juve che poteva anche solo pareggiare e invece ha vinto. Complimenti a chi ha giocato con coraggio, convinzione, abnegazione. Complimenti alla dedica di Chiellini a Pepe che sancisce, se ce ne fosse ancora bisogno, la grande atmosfera di fratellanza che si respira nello spogliatoio. C’e qualcuno che non e’ in sintonia col gruppo, non vi e’ mai entrato, puo’ partire senza rimpianti. Il resto dei ragazzi, sono come i moschettieri “tutti per uno e uno per tutti”. Basti vedere (Caceres che non entrerà) e Matri (che ha i suoi problemi) nell’occasione del palo di Pirlo. Basti vedere Carrera passare informazioni ad Alessio nella concitazione del momento. Basti vedere Conte e Paratici dietro i vetri o Nedved, Marotta e Agnelli in tribuna. Complimenti anche al Presidente per aver seguito la Juve in un posto tanto lontano. Tutti si soffre uguale, chi e’ in campo e chi no. Noi da casa pure. Tutti a denti stretti come fossimo in campo.\r\n\r\nComplimenti anche a Vucinic, che anche se non ha fatto una prestazione trascendentale, ho visto correre e aiutare la squadra come non mai. E’ uscito esausto e in genere non capita. Bravo Mirko fai sempre così però. Complimenti a Buffon grande -capitano che si becca una tranvata in faccia sbattendo sul palo e resta stoicamente in campo dando l’esempio. Poteva stare mezz’ora a terra, invece non ci sta’ neppure un secondo. Complimenti a Pogba che ha solo 19 anni e gioca come un veterano. Complimenti a Giovinco che si butta su quel pallone perché ci crede. Complimenti alle dichiarazioni post partita di Alessio che ricorda che questi del Donetsk salvo qualche attaccante dotato, non è che hanno ‘sto gran gioco. Complimenti a tutta la Juve che vince in uno stadio dove aveva vinto solo il Barcellona e dove questi vincevano da 18 partite consecutive. Complimenti a questa Juve che si qualifica come prima nel suo girone, meritatamente e da imbattuta.\r\n\r\nComplimenti anche a questi del Donetsk, una squadra in primis … di simulatori. Hanno cercato in tutti i modi di far prendere ammonizioni ai nostri giocatori e in alcuni casi, vedi Chiellini, ci son riusciti. Complimenti a Willian per la superficialità con cui gioca contro di noi nemmeno fosse Messi che gioca contro il Toro e infatti in 90 minuti non risulta poi così incisivo. Cala Willian, cala! Che ancora non hai fatto nulla in carriera. Complimenti anche per la pettinatura anche se hai copiato da Caparezza. L’originale resta in Italia. Complimenti ai tifosi del Donetsk che fischiano per tutti i 90 minuti. Son stati più fastidiosi delle vuvuzela. Complimenti a quei tifosi del Donetsk che son andati a rompere le balle a Conte mettendosi davanti il vetro e cercando di impedirgli di vedere la partita. Molto sportivo da parte loro. Fortunatamente sono stati allontanati dal servizio d’ordine (questi sì bravi). Complimenti per finire al “Maestro de che?”  Lucescu, per gli insulti gratuiti a Conte e alla Juve nel prepartita, per la presunzione di parlare come fosse Guardiola di una squadra poi, la sua, che a conti fatti passa il turno per aver fatto un gol in più del Chelsea negli scontri diretti. Una squadra, la sua, che passa il turno con due sconfitte. Complimenti all’umiltà – questa sconosciuta di Lucescu e Shakhtar. Complimenti infine per aver parlato di biscotto con disprezzo come fosse una  nostra richiesta da loro rifiutata. Ma quando mai! Signor “maestro de che?” Mircea Lucescu la lezione questa sera gliel’abbiamo impartita noi, si prenda questa sconfitta… e il biscotto se lo metta… dove vuole.