Il bambino d’oro: Giuseppe Giovinco

giuseppe_giovincoIl DNA è quello giusto, i centimetri in campo differenti. Parlo di Giuseppe Giovinco,vincitore del “Bambino d’oro” di questa settimana grazie ad una strepitosa tripletta nella vittoria esterna a Sassuolo (risultato finale 0-3). La primavera di Bruni continua a macinare vittorie,g razie alla spinta di talenti in erba quali Pinsoglio, Alcibiade, Belcastro, Yago, Marrone, Giandonato, Esposito, Immobile. A questo punto mi chiedo a cosa servano i viaggi di Castagnini  in Sud America, quando in casa stiamo coltivando  un bel po’ di talenti. Servirebbe l’uomo Del Monte, l’unico capace di raccogliere i frutti  del  buon seminato.\r\nSpostandoci sul fronte prestiti, ottima la prova di Daud impegnato con il Lumezzane nella difficile trasferta di Cremona. Il talentino somalo è autore dell’assist vincente che permette al Lumezzane di portare a casa un buon pareggio (1-1). Bene anche il terzino  D’Elia,che disputa un ottima prova nella vittoria casalinga del Figline contro il Pergocrema. Peccato per l’ammonizione rimediata nel finale.\r\nAncora  conferme da Siena, dove  Ekdal continua a disputare ottime partite, nell’inedito ruolo di regista arretrato. Nel pareggio interno contro il Napoli, Albin ha mostrato una sicurezza da big!\r\nChiudo con un premio speciale… all’arbitro Tagliavento(voto 10), in un sabato sera in cui l’espulsione di Samuel e Cordoba erano atto dovuto, il sito dell’Inter parla di decisioni scandalose. Trovo piu’ scandalosa la caccia all’uomo da parte dello staff Inter, ma di questa storia ne ha fatto appena un accenno il solo Marotta. Non era Moggi a mettere pressione alla classe arbitrale? Sicuramente qualcosa è cambiato con Calciopoli, basta pensare a come è passato inosservato il rigore di Bonera su Barreto, cose che capitano si è detto alla Domenica Sportiva. Zaccheroni a Bologna ha strappato 6 punti, 3 per la vittoria ed altri 3 per il clima che si era creato intorno alla partita ed oggi c’è gente che parla del presunto  fallo di mano di DelPiero.\r\n\r\ndi Roberto Pink