Heysel: ecco come la Juventus intende commemorare le vittime nel nuovo stadio

Ricordate la lettera aperta indirizzata al presidente Andrea Agnelli in merito alla ‘casa’ dell’Heysel nel nuovo impianto Juve? Si trattava di un’iniziativa dello scorso 26 aprile alla quale anche la redazione di Juvemania.it ha aderito, senza se e senza ma. A distanza di quasi un mese, la società bianconera ha pubblicato una nota sul sito ufficiale con la quale fa chiarezza su quanto e quale spazio la Juventus voglia riservare ai tragici eventi del 29 maggio 1985 nel nuovo stadio. Ecco quanto apparso poco fa sul sito Juventus.com:\r\n

Juventus Football Club intende commemorare nel nuovo stadio i 39 caduti dell’Heysel, che persero la vita in occasione della finale di Coppa dei Campioni, il 29 maggio 1985 a Bruxelles.\r\n\r\nSono due le iniziative che la società bianconera ha intrapreso perché il ricordo di questa tragedia rimanga vivo per tutti gli appassionati che frequenteranno il nuovo impianto.\r\n\r\nNell’area della Stella dedicata al Capitano di quella notte drammatica, Gaetano Scirea, situata in prossimità della Tribuna Est, saranno intitolate 39 stelle. Ognuna di esse ricorderà la tragica circostanza: sotto al nome della persona, infatti, sarà riportata la dicitura Heysel, 29-5-1985.\r\n\r\nNelle giornate durante le quali non sono previste partite, tale area potrà essere aperta in occasione di cerimonie o manifestazioni, previa autorizzazione da parte di Juventus Football Club.\r\n\r\nAll’interno del Museo, che sarà completato nella primavera del 2012, è già prevista una zona dedicata ai fatti di quella notte. Juventus Football Club ha deciso che i famigliari delle vittime potranno sempre accedere gratuitamente al museo. A tal fine la Società contatterà le associazioni e i famigliari per poter stilare una lista nominativa dei congiunti che potranno usufruire di tale agevolazione.\r\n\r\nA quasi 26 anni da quella partita con il Liverpool, l’amarezza e il dolore per quelle 39 vittime è vivo nel cuore di tutti i tifosi, i dipendenti, i dirigenti e i calciatori, che hanno il privilegio di portare addosso i colori bianconeri.