Heysel 29 maggio 1985: per non dimenticare

A 25 anni dal dramma dell’Heysel, Bruxelles domani commemorerà con una cerimonia i drammatici avvenimenti del 29 maggio 1985 quando allo stadio persero la vita 32 tifosi della Juventus, quattro belgi, due francesi e un irlandese, in occasione della partita Juventus-Liverpool, finale di Coppa dei Campioni. Il sindaco di Bruxelles Freddy Thielemans, informa una nota del comune, ricorderà la tragedia con un discorso, prima di osservare un minuto di silenzio in memoria delle 39 vittime.\r\nPer l’occasione, le porte dello stadio resteranno aperte per tutti coloro che vorranno raccogliersi davanti allo “spazio 1985”, un luogo della memoria realizzato nel 2005, dopo quasi due decadi di silenzio da parte del comune. Fu solo in quell’occasione, infatti, che per la prima volta la città chiese formalmente scusa alle famiglie delle vittime promuovendo una solenne commemorazione. Domani, il pubblico, dalle 11 della mattina, allo stadio ribattezzato “Re Baldovino”, potrà visitare anche il monumento commemorativo della tragedia, mentre sarà diffuso il reportage “Requiem for a Cup Final”.\r\nSolo a distanza di molti anni dal dramma, uno dei responsabili della sicurezza dello stadio ha ammesso che quella sera erano in servizio solo pochi agenti e per giunta inesperti. Nel 1989, in un processo che si tenne a Bruxelles, furono condannati a tre anni di carcere 14 ultrà del Liverpool, pena poi ridotta in appello.\r\n\r\n(Credits: Tuttosport)