Giovinco e la storia della discriminazione juventina

(Di Alessandro Magno) Questa mattina apro il giornale e come capita spesso trovo la solita intervista di Seba Giovinco, in cui parla male della Juventus. Ormai è una consuetudine, ogni volta che va in Nazionale viene fuori questa storia. Le dichiarazioni di quest’oggi sono grosso modo: “Sono arrabbiato con la Juve perché qualcuno li non ha creduto in me”. Non so voi ma io di queste dichiarazioni ne ho piene le scatole. Oggi voglio scrivere di Giovinco per chiarire un poco a chi non è della provincia di Torino (come lo siamo io e Giovinco) come è quanto deve Giovinco alla FC Juventus.\r\nPartiamo da questa premessa: ritengo Giovinco un buonissimo giocatore, non un fenomeno ma sicuramente un buonissimo giocatore. Un giocatore che sicuramente nella Juve di Conte ci potrebbe stare bene. Ritengo anche che la Juventus in questi anni non abbia preso giocatori tanto più forti di Giovinco e l’ho scritto proprio quando hanno preso Elia. Ma questa è una nota di demerito della Juventus non è certo la certificazione che in giro giocatori meglio di Giovinco non ce ne siano. Se avessimo preso Aguero o Rossi non credo che qualcuno oggi avrebbe rimpianto Seba. Lo stesso Quagliarella  (a posto) a parere mio è più forte di Giovinco e lo dicono le statistiche dei gol realizzati. Concludo la premessa aggiungendo che è anche vero che Marotta con la cessione in comproprietà di questo giocatore al il Parma ha commesso un grosso errore di cifre, e dico questo perché la metà del cartellino è stata praticamente regalata al club emiliano. Mi pare di aver detto tutto. Ora veniamo alla (molto) presunta discriminazione che Giovinco avrebbe subito.\r\nInnanzitutto Giovinco ha avuto la fortuna di fare quasi tutte le giovanili nella Juventus. Non è da tutti. Sicuramente aveva delle doti fuori dal comune, ma se pensate che sia stato l’unico bambino bravo che gioca nelle giovanili della Juve vi sbagliate di grosso. Qui a Torino arrivano ragazzi da tutta Italia e vi assicuro che hanno tutti doti fuori dal comune. Giovinco non solo è stato cresciuto nelle giovanili della Juve, è stato amato, coccolato, vezzeggiato e pure viziato. Chi è di Torino sa benissimo che si parlava di Giovinco già quando aveva 16-17 anni. La Juventus gli ha fatto il primo contratto da professionista e lo ha dato in prestito poi all’Empoli, facendogli giocare il campionato di serie A a 19 anni. Grazie alla sua bravura è al fatto di giocare nella Juventus, Giovinco ha potuto frequentare tutte la Nazionali fin dalla Under16. Grazie alla Juventus è potuto rientrare alla casa madre e giocarsi le sue opportunità in prima squadra, cosa che non capita a moltissimi del settore giovanile. La Juventus dopo qualche tempo gli ha rinnovato il contratto portandolo a un milione di euro l’anno rendendolo oltretutto un giovane ragazzo ricco. Non sono informatissimo sul contratto che la Juve ha stipulato con il Parma, ma non mi stupirei se parte di quei soldi il Signor Giovinco li percepisce ancora dalla Juventus. Grazie alla Juventus, Giovinco ha esordito nella Under 21 diventandone anche un punto fermo. Grazie alla Juve, Giovinco è stato ceduto in prestito (e ora in comproprietà)  al Parma, squadra di seria A e non al Caltagirone o al Canicattì, e grazie al Parma, dove appunto lo ha mandato la Juventus, ha potuto rilanciarsi e arrivare anche alla Nazionale. Tra l’altro è certo che la nuova Juventus di Conte lo rivolesse indietro quest’anno per dargli la seconda opportunità – cosa che nella storia della Juventus è capitata a pochissimi giocatori – ma un po’ per qualche problema fra le società e un po’  per la sua poca voglia di ritornare e rimettersi in gioco, questo non è potuto avvenire.\r\nIn definitiva tutto quello che Giovinco ha fatto e\o vinto è stato fatto con la Juventus, eccetto l’approdo in Nazionale maggiore che è avvenuto con il Parma.\r\nCon cosa è stata ripagata la Juventus di tutto questo investimento verso questo ragazzo? 34 presenze e 3 gol .\r\nRipeto per chi non avesse capito, 34 presenze in maglia bianconera e soli 3 gol ( e in verità anche una manciata di assist) per un ragazzo su cui la Juventus ci lavorava da 6-7 anni?\r\nAltro che lamentarsi, Giovinco ci sarebbe da chiedergli i danni.\r\nMi sbaglierò, ma a parere mio è più Giovinco che deve alla Juve di quanto la Juve debba a Giovinco.