Gianluca Vialli attacca Moggi: “Cerca di tirare in ballo altri per salvare sé stesso”

Gianluca Vialli viene ricordato dai tifosi bianconeri con molto affetto: capitano di tante battaglie, è stato decisivo nel primo ciclo Lippi che ha portato la Juventus in cima al tetto d’Europa. Intervenuto a Radio Deejay, però, l’ex doriano ha voluto dire la sua sui nuovi sviluppi del processo di Calciopoli, e non è stato affatto tenero nei confronti del suo ex DS, Luciano Moggi.

“E’ un peccato, pensavo Calciopoli fosse un caso chiuso. Sinceramente non mi piace quello che sta succedendo in questi giorni. Si tirano fuori intercettazioni che dimostrano che non si trattava di un mondo di persone tanto oneste, ma c’è da fare una netta distinzione, non si possono equiparare le cose: ci sono persone che sono state già giudicate ed appurato che fossero disoneste, mentre quelle di adesso mi sembrano solo telefonate normali. E’ chiaro che l’obiettivo di Moggi sia quello di dire “tutti colpevoli o tutti innocenti”, ma in realtà non è così, c’erano quelli colpevoli, e sono stati condannati, e quelli che invece telefonavano in modo disinteressato”.

E sulla richiesta di Christian Vieri di revocare lo scudetto 2005-06 all’Inter, Vialli èsicuro: “L’intervento dell’avvocato di Vieri è puro frutto di una strategia processuale e nulla più”.