Fiorentina-Juventus 2-1, Allegri: “Conta essere primi a maggio”

Fiorentina-Juventus 2-1: le parole di Massimiliano Allegri e Giorgio Chiellini a fine gara, il tecnicp predica calma, molto critico il difensore

Fiorentina-Juventus 2-1: le parole di Massimiliano Allegri e Giorgio Chiellini a fine gara. Non può essere contento il tecnico bianconero al termine del match perso al Franchi. “Quando si perde non fa mai bene: abbiamo fatto un brutto primo tempo – esordisce il tecnico toscano – , con poca lucidità nella circolazione di palla, mentre nella ripresa abbiamo fatto meglio, procurandoci anche qualche possibilità di pareggiare. Avevamo preparato la partita cercando l’uomo contro uomo, ma non ci siamo riusciti: abbiamo sbagliato spesso i passaggi in uscita, nonostante fossimo spesso in superiorità numerica”.

La Fiorentina è stata superiore nel palleggio rispetto ai campioni d’Italia: Paulo Sousa, dunque, l’ha preparata meglio di Allegri?

“Loro avevano grande aggressività – continua Max – , ma noi l’abbiamo esaltata con i nostri errori tecnici. Devo fare i complimenti alla Fiorentina, ma noi ci siamo fatti trovare impreparati sul battagliare. Perché Pjanic non dall’inizio? Nell’allenamento di ieri mattina ha avuto un problema e non ho voluto rischiarlo. Decisioni arbitrali influenti? Sono cose che dovete vedere voi con i filmati: posso solo dire che il tempo di gioco effettivo è stato poco sia nel primo sia nel secondo tempo, perché ci sono stati tanti falli. È un brutto stop, ma abbiamo la possibilità di recuperare e andare comunque a più quattro. Noi, a differenza di altri, non abbiamo mai pensato di vincere il campionato in anticipo. Contro la Juventus tutte le squadre giocano la loro partita della vita, come la Fiorentina: dobbiamo rimanere sereni e capire che faremo fatica, perché da qui al 28 maggio saranno tutte battaglie”.

Fiorentina-Juventus 2-1: Chiellini

“Abbiamo sbagliato tanto, abbiamo sofferto la loro aggressività – spiega Giorgio Chiellini a Premium Sport – . Ci siamo fatti trovare impreparati. Il loro vantaggio nel primo tempo è stato meritato. Abbiamo sbagliato solo 4 partite in questa stagione e le abbiamo pagate tutte e 4. Oggi abbiamo avuto 2-3 occasioni per rimetterla in piedi… Bisogna migliorare ancora tanto, ci deve far riflettere il fatto che in quattro trasferte difficili le abbiamo perse tutte e quattro. Ci sono altre trasferte difficile come questa, dobbiamo invertire questo trend. L’unica ricetta è il lavoro, il lavoro e il lavoro. Non ci sentiamo padroni di niente, sono etichette che ci mettono gli altri”.