Fiorentina-Juventus 0-3, Allegri: “Grandi nonostante le assenze”

Fiorentina-Juventus 0-3: Massimiliano Allegri commenta a Rai Sport la qualificazione dei bianconeri alla finale di Coppa Italia

Fiorentina-Juventus 0-3: Massimiliano Allegri commenta a Rai Sport la qualificazione dei bianconeri alla finale di Coppa Italia. Nonostante le numerose assenze, la Juve riesce a ribaltare l’1-2 dell’andata e ora attende la vincente di Napoli-Lazio per sapere chi dovrà affrontare nell’ultimo atto della coppa di lega. Non può che essere soddisfatto Allegri, che si gode un momento super in tutte le competizioni:\r\n

Giocano altri con caratteristiche diverse. Abbiamo fuori Asamoah, Pirlo è fuori come Caceres, Barzagli è tornato da poco. Facciamo così. Questo gruppo ha grande carattere, quando si gioca ognuno mette le sue caratteristiche in un contesto che funziona. La svolta col Borussia? Le stagioni si decidono ora. Stiamo discretamente bene atleticamente, merito dei preparatori. Siamo migliorati sull’aspetto del gioco e della velocità di palla. Non era semplice vincere a Firenze – ammette – , contro un’ottima Fiorentina che oggi ha trovato difficoltà. Merito dei ragazzi, in ogni fase hanno fatto bene.

\r\nIn finale non ci sarà Alvaro Morata, che negli ultimi minuti si è fatto espellere per un fallo da dietro su Diamanti:\r\n

Avremo Pogba, Matri che ha segnato e son contento per lui, Llorente che ha fatto bene sabato, Coman che purtroppo ho dovuto togliere nel finale… Morata? E’ eccessivo il rosso. Non doveva rincorrere, è molto giovane e istintivo, cade in queste leggerezze. E’ comunque eccessivo il rosso. Giocheranno altri in finale.

\r\nDallo studio di Zona 11 gli fanno notare che la finale di Champions League è il 6 giugno, la Coppa Italia il giorno dopo. Ovviamente è ancora presto per fare questi discorsi, anche se il sogno dei tifosi bianconeri rimane la “coppa dalle grandi orecchie”:\r\n

L’accoglienza iniziale? I tifosi restano come la società, era normale ci fossero rimasti male dopo il grande lavoro di Conte. Per lo Scudetto servono 3 vittorie e un pari. Per la Champions non sarà facile, già dal Monaco. Certo, sarebbe bello spostare la finale di Coppa Italia… Mi son messo a disposizione dei ragazzi. Sento dire che nel calcio va fatto questo e questo così si vince e si gioca a calcio in molti modi. Dipende però dalle caratteristiche caratteriali e da come uno vuole farla giocare. Questa è un’ottima squadra con margini di miglioramento. Più i singoli migliorano, più cresce. Non so come lavoravano nel passato. Ho portato alcuni concetti, non dico giusti o sbagliati. Ognuno deve fare quello in cui crede – evidenzia Allegri -, meno riferimenti dai, a mio avviso, più la squadra gioca meglio.

\r\nGrande partita, condita da un gol, di Pereyra: l’argentino è ormai uno dei protagonisti assoluti della Juventus di Allegri:\r\n

Ha giocato tantissimo, per essere il primo anno alla Juventus. Sta crescendo in zona gol, ha ottima tecnica e dà imprevedibilità davanti. Ha margini di miglioramento, come gli altri. Max è molto importante, come all’inizio. Il trequartista è una variabile impazzita. Devi avere le giuste caratteristiche. Oggi Morata ha fatto da secondo trequartista, con Matri unica punta, e molto bene. Perché non esulto ai gol? Perché la partita è lunga. Sono contento alla fine quando vinciamo. La mia gioia – conclude – è il bel gioco della squadra e la prestazione importante di oggi.