Fiorentina-Juventus 0-1: eliminarvi in casa vostra non ha prezzo, per tutto il resto c’è Pirlo-San

Fiorentina-Juventus 0-1: la vendetta è un piatto che va servito freddo, e noi ve lo abbiamo servito gelato

Pirlo-fiorentina-juventusFiorentina-Juventus 0-1. La vendetta è un piatto che va servito freddo, e noi ve lo abbiamo servito gelato. Godo, tanto. Tantissimo. Mi scuso con i miei due amici carissimi viola con cui mi sono sentito anche prima della partita, ma ho scoperto stasera, oggi, di odiare la Fiorentina e i suoi tifosi più di qualunque altra squadra. Odio sportivo s’intende. Vi odio più dell’inter e del Toro. Vi odio persino più dell’Amburgo o del Liverpool. Non mi piacete per niente. Avete chiuso i negozi e le attività per vedervi la partita con la Juve nemmeno fosse un evento raro come un eclissi di sole. Ma noi per voi non chiudiamo neppure i rubinetti dello sciacquone altro che le attività. Mi dicono che avete fatto le tazzine da caffè celebrative per il pareggio in casa nostra? Oh svegliatevi però, avete pareggiato. Ma nemmeno erano da fare se avreste vinto. Ma un pareggio celebrate? E vi offendete per un poco d’ironia come ha fatto la Juve sul sito, però se lo fate voi è goliardia. Infatti ci aspettavate per servirci la fiorentina al sangue. Vi abbiamo ”uccisi” con un solo gianduiotto. 😀 Uno solo così , un po’ dolce e un po’ amaro, ma sicuramente buono… Ah come è buono il gianduiotto di Pirlo. Dicevo avete da ridire per una frase ironica su un sito ma non avete nulla da ridire sull’uscita dell’altro fenomeno da baraccone che risponde al nome di Matte Renzi, vostro tifoso. Il Presidente non eletto del Consiglio in carica, va dalla Merkel e invece di regalargli una maglia della Nazionale Italiana magari che so quella di Pirrrrrrrrrlooooo, gli porta la maglia della Fiorentina? Scusate e a che pro? E lì per l’Italia o per i cacchi sua? E li non avete nulla da dire. E’ goliardia. Non sa neppure abbottonarsi la giacca a 40 anni questo ultras viola e fa il goliardo. Godo pure per lui stasera.\r\n\r\nMa non è a fronte di questo che nutro tanto rancore per voi. L’odio (sportivo) che ho per voi è esclusivamente per una questione. Voi avete fatto dell’ingiuria ai morti dell’Heysel una religione. Anche questa volta tutto lo stadio ha urlato ”Amo Liverpool”, e non è un coro per la città inglese. E’ un coro di vilipendio a quei caduti. Voi tutti lo sapete mentre lo fate e non ve ne vergognate. Nessuna autorità, un sindaco, un prefetto, il vostro presidente dice nulla. Tutti sempre fanno finta di non sentire. Persino allenatori stimati e stimatissimi come Montella, Prandelli… Trapattoni, hanno allenato da voi e in proposito non hanno mai detto nulla. Hanno fatto sempre finta di non sentire. Le autorità italiane e i mass-media poi vi difendono peggio di quanto difendano i panda, la culla della civiltà Firenze. Nessuno ne parlerà anche stavolta, nessuno lo saprà. Solo un fesso di blogger che si fa chiamare Alessandro Magno lo dirà ma non se lo filerà nessuno a parte i suoi lettori. Be io ci tengo a dirlo. E lo ribadirò anche stavolta.\r\n\r\n”Mi fa rabbia quel coro, perché in quella tragedia c’è morto un bambino di 11 anni con sua papà e a voi non fa schifo né vergogna insultarli, c’è morto il papà di una mia amica che è morto sopra lei per salvarla e voi manco per niente, c’è morto un medico che s’è adoperato da eroe per salvare quante più vite potesse prima di crollare morto anche lui e voi cantate lo stesso e insultate queste persone e queste famiglie. Sono juventini sono morti va bene così. Mi piange il cuore non sapere le storie di tutti e 39 quegli Angeli, che infangate impunemente ad ogni partita contro di noi, altrimenti ve le scriverei ad una ad una. So già che pensate che anche gli Juventini a volte lo fanno, inneggiano all’Arno o altro. Sono una minoranza i nostri non come voi, e comunque quando lo fanno sbagliano. I morti non hanno colore non hanno bandiera. Soprattutto quando sono morti innocenti. Non uscirà mai dalla mia bocca un insulto a Borgonovo, ho troppo rispetto per la sofferenza, la morte, gli innocenti. Per quanto mi riguarda il mio odio verso di voi sarà sempre e solo sportivo. Vi batteremo sempre e solo sul campo. E quella palla meravigliosa che fluttua nel cielo, che gira sulla barriera e che va a insaccarsi proprio li dove nessun portiere ci può arrivare, mi fà venire voglia di pensare che sia spinta da 78 braccia di 39 angeli che sono li presenti e tifano per noi. Si è così, tifano per noi.  La palla che corre sulle ali del vento e finisce li dentro la rete. Li dove proprio doveva finire. Pirlo è solo un tramite e non lo sa. Lui corre a festeggiare con i suoi compagni ma i nostri Angeli sorridono guardandosi. Vendicati ancora una volta così, su quel prato verde. Perché noi vi batteremo sempre sul campo, costi quel che costi. Non vi daremo mai pace, saremo la vostra ossessione. E quelle poche volte che avrete una squadra competitiva per vincere una qualche cosa, ve la dovrete vedere sempre con noi, perché noi ci saremo. Intanto anche questa volta: Noi passiamo e voi …. a casa”.