FIGC, Abete: nessun patto con Moratti sulla sentenza del giudice sportivo

morattiLa reazione della Figc all’uscita di Massimo Moratti sul verdetto del giudice sportivo su Mourinho e il resto della truppa nerazzurra (venerdì l’appello) è di incredulità ed indignazione. A far sobbalzare sulla sedia il numero uno della Federcalcio, Giancarlo Abete, sono state frasi come «sentenza ridicola», ma, soprattutto, quel «lo ringrazio per la coerenza, c’eravamo parlati». Parlati? Il riferimento è al colloquio telefonico fra i due presidenti domenica scorsa, non appena calato il sipario sulla sfida-rissa Inter-Sampdoria. Ma, assicura Abete, in quella telefonata non gli è mai stato adombrato alcun accordo per far slittare la sentenza del giudice sportivo a dopo Inter-Chelsea in modo da preservare gli interisti da ulteriori sbalzi di umore. \r\nL’incredulità mista ad indignazione della Figc nasce proprio da qualcosa (l’accordo) che non poteva avvenire se non prefigurando un patto scellerato a cui certamente Abete non avrebbe preso parte. Adesso, per Moratti si prefigura un’inchiesta degli 007 della stessa Figc che vogliono capire il perchè di certe frasi. La Figc fa sapere di avere a cuore le sorti dell’Inter in Europa come di tutte le squadre italiane.

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Credits: La Stampa\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it