Ferrara: mi sa che un po’ fesso lo sei stato…

ferrara_serioRiportiamo l’editoriale di Silvio De Rossi de IlSole 24Ore, nel quale l’autore evidenzia impietosamente gli errori tecnico-tattici compiuti da Ciro Ferrara nella disgraziata trasferta della Juventus a Palermo.\r\n\r\nCi sono da dire tante cose. Comincio volentieri dalla Juventus, ridimensionata da un Palermo che sinceramente fino a ieri sera non era mai stato così brillante. Faccio un plauso al buon Zenga, che dopo tanto girare per il mondo sta trovando la sua dimensione in Italia. Ma il grande artefice della sconfitta bianconera è sicuramente Ferrara. Il buon Ciro ha nuovamente messo in mostra tutti i suoi limiti. E’ giusto attaccare Leonardo per la totale inesperienza che dimostra settimanalmente, ma sarebbe altrettanto sensato puntare il dito contro il novello (novellino) tecnico partenopeo. Ieri sera ha lasciato fuori Trezeguet e piazzato Iaquinta al centro dell’attacco, annullando di fatto le sue doti dinamiche. L’ex udinese deve partire largo e possibilmente dalla trequarti per dare il meglio. Avrebbe dovuto piazzare vicino all’area Amauri, relegato invece sulla fascia come un Pato qualsiasi.\r\nIn questo modo l’attacco juventino si è annullato da solo, con i ringraziamenti di Kjaer e Bovo. Poi quando il povero Ciro si è trovato sotto di due reti ha atteso il 18′ della ripresa per cambiare qualcosa, sbagliando nuovamente. Come puoi togliere Diego e subito dopo inserire Trezeguet? A quel punto l’ingresso del francese è stato totalmente inutile. David non ha ricevuto un solo pallone giocabile e la squadra ha continuato a soffrire la velocità nelle ripartenze dei rosanero. Ferrara ha di fatto consegnato la gara nelle mani degli avversari e neanche la benevolenza dell’arbitro ha cambiato i destini del match. Scandalosa la mancata espulsione di Camoranesi per il fallo su Simplicio. Lo avesse commesso Materazzi qualcuno avrebbe chiesto una detenzione di almeno dieci giorni. Inspiegabili anche il gol annullato a Pastore per un fuorigioco folle e il giallo all’argentino punito per un tocco dopo essere stato menato per tutta la partita.\r\nHo forti perplessità legate anche al mancato utilizzo di Cannavaro e Marchisio. Il tecnico ha preferito lasciarli a riposo, ma suona davvero strana la convocazione di entrambi in Nazionale. Possibile che qualcuno che assomiglia tanto a Paul Newman abbia chiesto in modo velato che i due venissero lasciati tranquilli in vista degli impegni azzurri? Non lo sapremo mai, ma il buon Ciro sembra assomigliare sempre di più a una vistosa appendice di Marcello Lippi. I dubbi si dissolveranno dopo i Mondiali. Vedrete.\r\nInsomma, Ferrara aveva detto di non essere fesso, ma l’andamento del match e i tanti errori commessi sembrano dimostrare il contrario. Avrà modo di rifarsi in futuro, sempre che capisca di non potere puntare sul suo 4-3-1-2 in modo integralista. Melo non è in grado di fungere da vertice basso del rompo e la squadra non può supportare Diego e due punte. Deve iniziare a pensare a una Juventus con il numero 28 seconda punta.\r\nChiudo come al solito con la combriccola controcalcistica di Controcampo. Anche ieri sera non ho resistito e ho girato su Rete4. Savino, invitato immagino in qualità di tifoso interista, ha commentato così il fallo di Camoranesi: “Voleva asportargli la caviglia”. Il sempre più simpatico Mughini si è subito alterato: “E’ stato sanzionato, ma chiedere la fucilazione mi sembra troppo”. Non la fucilazione, ma il rosso era il minimo. La Juventus però ha perso e per questo motivo va coccolata un po’. Così Wolverine Serena addolcisce la pillola: “Il giallo è giusto”. Carboni appoggia: “Sono d’accordo con l’arbitro”. Sembra una puntata di “ai confini della realtà”. Il cerchio si chiude nuovamente con l’immenso Mughini: “Per la bellezza del calcio è stato meglio per il Palermo vincere 11 contro 11. Il Palermo deve ringraziare l’arbitro”. Sì, grazie mille anche a nome di Simplicio. Spengo per non buttare il televisore giù dalla finestra. Fate qualcosa per favore. Aiutate Mughini. Regalate uno scudetto di cartone anche a lui. Una scheda telefonica. Un cellulare. Insomma, aiutatelo a darsi pace. Per favore. Maddai…\r\n\r\nCredits: Silvio De Rossi, il Sole 24Ore\r\nFracassi Enrico per Juvemania.it