spallettiSei gol subiti in due partite, zero punti in classifica. Il bilancio della Roma è desolante e potrebbe portare a un terremoto imprevisto. Luciano Spalletti, infatti, è furibondo e avrebbe già avanzato alla società l’ipotesi di dimettersi. Dopo il ko con la Juve l’allenatore giallorosso, infuriato per il mercato, ha partecipato a un vertice con Pradé, Tempestilli e Conti. Per ora bocche cucite, ma nelle prossime ore potrebbero esserci novità.\r\n\r\n“In momenti come questi è meglio parlarsi per fare chiarezza. Dimissioni? Non scherziamo”, è l’unico commento filtrato dall’incontro.\r\n\r\nUna riunione necessaria, oltre che per parlare della situazione difficile della squadra e dello spirito dell’allenatore, anche per fare il punto di mercato in vista dell’ultima giornata a disposizione. La Sensi, assente al vertice, ha promesso di provare a fare qualcosa, anche se Spalletti ha fatto intendere chiaramente che è ben altro quello che serve: “Mi viene da ridere perché non conta andare a prendere un giocatore, ma la squadra, conta il modo di lavorare”. Con quale allenatore è tutto da vedere.\r\n\r\nSì, perché bastava guardarlo in faccia dopo il rientro negli spogliatoi per capire che, forse, il rapporto con la Roma è arrivato al capolinea: “Entusiasmo? Non lo so a questo punto, visto che me lo chiedono tutti. La voglia di lavorare, comunque, ancora la ho”.\r\n\r\nDopo quattro anni nella Capitale, magari è arrivato il momento di cambiare. Non è un caso che in estate fosse tra i più seri candidati per guidare quella Juve che continua ad essere la sua bestia nera. Lo sfogo di domenica è stato un chiaro messaggio lanciato nell’etere. Adesso serve solo qualcuno che lo raccolga. Magari in queste due settimane di sosta del campionato.\r\n(Sportmediaset.it)