Edgar Davids si dà allo Street Soccer

Ha giocato con le casacche di Milan, Juventus e Inter. E’ stato una colonna della Nazionale Orange. Oggi, Edgar Davids, si diletta con lo Street Soccer ma non dimentica il Grande Calcio. Noi di Goal.com lo abbiamo incontrato ed è stato un vero piacere confrontarsi con uno dei centrocampisti più forti degli ultimi anni, uno che, in campo si faceva sentire per davvero, a tal punto da essere noto con il nomignolo di Pitbull…

Parlaci un po’ del Red Bull Street Match. Raccontaci come nasce l’evento e cosa pensi dello Street Soccer…Nasce dalla nostra infanzia, da quando in Olanda crescevamo giocando per strada non avendo campi in erba nel nostro vicinato. Con Red Bull i concetti dello Street Soccer vengono accentuati, hai modo di esprimere te stesso attraverso giocate spettacolari e il tuo bagaglio tecnico cresce. Noi abbiamo realizzato anche una linea d’abbigliamento che rappresenta alla perfezione questo stile di vita e aiuta a rendere al meglio. C’è un pallone specifico, ad esempio, ma anche scarpe ed altri accessori“.

Come ti sei avvicinato al mondo dello Street Soccer?Io ho iniziato con lo Street Soccer. Quando ero giovane giravo Amsterdam per affrontare qualsiasi squadra. Mi chiamavano “Il Sindaco”, perché avevo le chiavi della città. E anche oggi, in estate, mi diverto a giocare in strada“.

Chi sono gli ‘Street Legends’?Sono ragazzi contro i quali ho giocato nei vari quartieri di Amsterdam, sono molto famosi e vengono considerati i migliori. Chi conosce lo Street Soccer conosce anche loro…“.

Credi che questa disciplina possa crescere, arrivando a coinvolgere sempre più persone?Certo. In fondo il calcio è amato ovunque, e siamo sempre più organizzati. Il calcio con lo Street Soccer diventa un’arte“.

Credi che il tuo talento trovi maggiore sfogo nel calcio o nello Street Soccer?Senza dubbio nello Street Soccer. Non hai regole da seguire, basta solo che rispetti l’avversario. Sei libero di esprimerti in qualsiasi genere di giocata senza alcuna restrizione, come invece avviene nel calcio“.

Facciamo un gioco: costruisci la tua squadra ideale di street soccer scegliendo tra tutti i calciatori del mondo…Ci sarebbe sicuramente Ronaldinho, uno che capisce l’importanza del fattore spettacolo nel calcio. Poi anche Robinho, Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo e Van Persie. Per il futuro invece vedo bene Drenthe ed Elia…“.

Nel tuo futuro cosa vedi: un ritorno nel mondo del calcio o lo sviluppo dello Street Soccer?Lo Street Soccer mi diverte troppo, cercherò di contribuire alla sua crescita“.

Ma ti piacerebbe tornare a giocare in Italia? La Serie A ti affascina ancora?La Serie A resta sempre un grande campionato, la mia esperienza da voi in Italia è stata grande“.

Nella Juventus di oggi chi somiglia più a Davids? Sissoko? Felipe Melo?C’è stato un solo Edgar Davids e non ce ne saranno altri. Magari spunteranno giocatori migliori…“.

In Italia c’è chi pensa che il Milan stia vivendo una fase di declino: cosa ne pensi? Il Milan è un’istituzione, il loro obiettivo sarà sempre quello di lottare ai vertici“.

L’Inter invece è considerata la squadra italiana più attrezzata: sono pronti per vincere la Champions League? Secondo me sì, possono perché hanno una rosa molto competitiva“.

La scorsa estate sono arrivati in Italia i tuoi connazionali Sneijder e Huntelaar: credi che si riusciranno ad imporre nel nostro campionato?Dipende dall’adattamento, non è semplice ambientarsi al contesto italiano“.

A giugno ci sarà il Mondiale in Sudafrica: chi vedi favorito per la vittoria finale? E in Champions League?In entrambe le competizioni vedo diverse squadre in grado di vincere. Ad esempio per la Coppa del Mondo c’è la Spagna che sta facendo molto bene, ma non bisognerà trascurare neanche le solite big del Sudamerica e dell’Europa. E occhio anche alla Costa d’Avorio. Per la Champions invece ho una speranza: veder trionfare la squadra più spettacolare“.

(Fabrizio Ponciroli per Goal.com)