Un altro passettino è stato fatto. Sul piano dei punti, sul piano del gioco ma anche dello stato di forma. Fra Palermo, Dortmund e Genoa la Juventus non solo ha vinto ma pare aver superato il periodo di appannamento che l’aveva caratterizzata da Udine fino al Sassuolo. Ieri la Juventus ha vinto in scioltezza senza rischiare praticamente mai nulla e potendo chiudere la partita con un bottino sicuramente piu’ ampio. Buffon è stato inoperoso e la difesa a parte i 10 minuti iniziali di Bonucci veramente da capelli dritti, ha contenuto senza problemi gli attaccanti avversari. A tal proposito il rientro di Barzagli ha avuto un impatto devastante sull’economia difensiva della squadra. Non per niente siamo passati da prendere gol ogni partita a non prenderne per niente nelle ultime 4 (tre da titolare di Andrea). Barza è il difensore piu’ forte che abbiamo, l’unico che non sbaglia quasi mai e quando sbaglia ha subito una soluzione alternativa pronta. A differenza di Bonucci, Chiello, Caceres, Ogbonna, Evra e Lichtsteiner Barzagli non concede mai nulla all’avversario. Per il finale di stagione è un recupero determinante. Sarebbe bene poter recuperare anche Asamoah. Quando sento parlare gli altri delle assenze che hanno avuto non puo’ che non venirmi in mente l’assenza di questi due. Non è esattamente lo stesso giocare con Chiellini e Bonucci centrali nonostante quanto gli voglia bene a entrambi, così come con Evra e Padoin laterali.\r\n\r\nTornando alla partita ho avuto l’impressione di un ritrovato Vidal (anche questa sarebbe una notizia se fosse confermata nelle prossime partite) e soprattutto della ritrovata vena di Marchisio dopo un paio di battute a vuoto fra Roma e Fiorentina. Anche Claudio sta disputando una stagione superlativa. Giocatore sempre poco pubblicizzato. Senza Pirlo, con un Vidal e un Pogba spesso per vari motivi a intermittenza, Marchisio si è preso sempre di piu’ il centrocampo della Juve sulle spalle, risultando sempre molto poco appariscente e sempre assai determinante. E se sono venuti a mancare la sua parte di gol rispetto agli anni passati dovuti al fatto di giocare abbastanza lontano dalla porta, non è venuto a mancare né il dinamismo in mezzo al campo, né la corsa e la voglia di sacrificio. Ultimamente inizio ad apprezzarne anche i lanci e le geometrie che pur non potendo per forza di cose, essere quelle di Pirlo, sono sempre ben fatte, semplici e risolutive.\r\n\r\nUn capitolo a parte va fatto per Tevez. Per Carlitos sono finiti i termini e i paragoni. Il giocatore è in uno stato di grazia che neanche lui ha mai vissuto in carriera. La squadra pare disegnata per lui. E’ calato nella parte di leader come se fosse qui da sempre. La numero 10 è portata con furore e maestria. Anche ieri un gol da antologia frutto di dribbling, controllo, potenza e precisione. Io credo che la Juve non possa permettersi di perdere un giocatore così. Se fossi Marotta inizierei a fare proposte allettanti di rinnovo a lui e al suo staff. E’ vero, Carlos si è promesso al Boca Juniors. Ma il Boca quanto gli offre? Perché siamo sicuri che Tevez a fronte di una proposta di ingaggio onerosa e allettante, in un posto dove si trova così bene da affermare lui stesso che così non è stato mai, siamo sicuri che al Boca se proprio non si possa rinunciare almeno non si possa rimandare?\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”80753″]