Dybala: “Mano ad Allegri? Errore che non si ripeterà”

Paulo Dybala conferma di essere giovane, ambizioso, ma al contempo con i piedi per terra: vicino il rinnovo con la Juventus, le scuse per Reggio Emilia

Paulo Dybala conferma di essere giovane, ambizioso, ma al contempo con i piedi per terra. Il centravanti della Juventus ha parlato a Sky Sport e Premium Sport oggi, al termine del secondo allenamento in vista del Palermo. Tornando per un attimo al gesto fatto a Reggio Emilia, quando fu sostituito evitando di dare la mano ad Allegri, la Joya chiede scusa e conferma che sia stato “un errore, da non ripetere”. Probabilmente, c’è stato un po’ di nervosismo oltre che per l’ennesima sostituzione, anche per il rinnovo,  ma a quanto pare siamo in dirittura d’arrivo anche lì.

“Manca pochissimo. Siamo molto vicini – continua Dybala – , nei prossimi giorni il mio procuratore sarà in Italia per parlare delle ultime cose con Marotta. Ci metteremo d’accordo da parte nostra c’è disponibilità”.

Disponibilità anche da parte della Juventus, che vuole blindare il proprio calciatore che nelle ultime uscite ha giocato bene, senza però riuscire ad andare in gol.

“Il gol mi manca – ammette Dybala – , ma sono tranquillo: sto giocando bene, con il nuovo modulo devo andare più indietro a cercare la palla e provare l’imbucata per gli attaccanti. Ma ho avuto anche le occasioni di segnare io: con Inter e Crotone ho avuto un po’ di sfortuna. Palermo? Il ricordo più bello è stata la festa con la gente per il ritorno in serie A e adesso sono concentrato proprio sulla mia ex squadra, lo siamo tutti alla Juve, poi staccheremo la spina sul campionato e attaccheremo quella della Champions”.

Dybala e il record negativo di Del Piero

Scherzandoci su, poi, Dybala parla della possibilità di eguagliare il record di sostituzioni di Del Piero durante la gestione Capello.

“Le 19 sostituzioni di Del Piero? Sì, me l’hanno detto. Magari sarò io a chiedere di essere sostituito adesso, perché qui è difficile battere i record relativi a presenze e a gol… quindi, se continuo ad essere sostituito, almeno batterò questo”., conclude.