dzekoBene Goran Pandev, finito nel mirino di Alessio Secco ormai da mesi. Meno bene, semmai, l’eventualità di doverlo tesserare a gennaio (visto che già ora, tra gli attaccanti della Juve, si rischiano malumori da panchina). Senza contare che i dirigenti bianconeri non smaniano esattamente dalla voglia di inscenare un’asta all’ultimo rialzo con l’Inter e con il presidente biancoceleste Claudio Lotito – universalemente riconosciuto come un osso duro – a fare da arbitro. Ecco perché si intensificano le manovre per altri due attaccanti, fors’anche ancora più allettanti in quanto a qualità, età, potenzialità. Tutto questo, ovviamente, in vista d’un possibile “arrivederci e grazie” da parte di David Trezeguet, ma non soltanto.\r\nCandidato numero uno: Edin Dzeko. Bosniaco, classe 1986, fisico statuario e piedi buoni, imperioso stacco di testa. E’ un pilastro della sua Nazionale (21 presenze e 13 gol) ma soprattutto è uno degli attaccanti più forti della Bundesliga: lui e Grafite, lo scorso anno, hanno portato il Wolfsburg alla conquista del torneo rivelandosi la coppia più prolifica nella storia del campionato tedesco, mettendo a segno la bellezza di 54 gol (rispettivamente 28 e 26). In estate il Milan ha provato ad acquistare il forte bomber, corteggiandolo a lungo, ma invano.\r\n\r\nLeggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport