Royston Drenthe è triste all’indomani dello sfumato passaggio alla Juventus e si sfoga dalle colonne di ‘As’: “Sono triste perché l’Hercules non mi ha lasciato andare alla Juventus. Non sono venuto qui per fare la panchina, la Juve aveva bisogno di me. Ora devo restare e darò tutto perché sono un professionista ma questa situazione deve cambiare. Non mi hanno lasciato partire perché mi considerano un giocatore importante ma se non mi fanno giocare non posso dimostrare niente. La Juve mi voleva, il Real era d’accordo al 100%, ma l’Hercules no. Più che arrabbiato, sono triste. Avevo già raccolto tutte le mie cose qui nello spogliatoio salutando i miei compagni. Oggi mi allenerò come se fosse un giorno normale.”