Delneri: “Risultati negativi, ma fatto un ottimo lavoro. Tifosi aiutateci”

“Vogliamo tornare a vincere. Stiamo vivendo un momento particolare, dobbiamo valutare gli errori commessi, ma anche sfruttare gli aspetti positivi visti nelle ultime gare contro Milan e Cesena”. Gigi Del Neri si presenta così in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo contro il Brescia. Prima della sosta per le nazionali, il tecnico di Aquileia vuole tornare ad una vittoria che i bianconeri non assaporano ormai da diverse settimane.\r\n\r\nCHE IL PUBBLICO CI AIUTI\r\n“La squadra ha bisogno del sostegno dei tifosi. Come ho detto al termine dell’ultima gara, i fischi me li prendo io, basta che non siano indirizzati ai giocatori. Il nostro pubblico può darci l’energia necessaria per giocare una buona gara e spero che domani si lotti tutti insieme per battere il Brescia e che alla fine arrivino gli applausi”.\r\n\r\nGLI INFORTUNI HANNO PESATO\r\n “E’ stata difficile, anche perché cambiando tanti giocatori non è stato facile trovare sempre equilibrio. Quando ci siamo riusciti però abbiamo fornito delle buone prestazioni. Poi, a gennaio, è successo di tutto: ci sono state molte partite ravvicinate e tanti infortuni… Il 2011 è iniziato in maniera completamente diversa rispetto a come avevamo chiuso il 2010…”.\r\n\r\nEMERGENZA CONTINUA\r\n“Abbiamo anche due soli centrocampisti al momento. Felipe Melo è fermo, Sissoko è fuori da un mese ed è stato operato e anche Giandonato, che è un elemento affidabile e che avrebbe potuto darci una mano, si è fatto male in Nazionale. C’è emergenza in attacco, a centrocampo, c’è stata in difesa…Ora dobbiamo recuperare più giocatori possibile. Toni non è al top, visto che è da un po’ che non si allena con i compagni, ma penso di poterlo convocare. Lo stesso vale per Traore e Martinez”.\r\n\r\nRISULTATI NEGATIVI, FATTO UN OTTIMO LAVORO\r\n“Giocheranno Chiellini e Bonucci. Mi sento l’allenatore della Juventus e la farò finché mi sarà data la possibilità. E’ un’annata particolare, difficile da inquadrare, come problematiche legate soprattutto agli infortuni. Il giudizio su di me dipenderà anche da come finirà il campionato, da come lotteremo e sapremo imporci. Un tecnico viene giudicato per i risultati, ma credo che una società lo valuti anche per come lavora e per il rapporto che ha con i giocatori. E proprio il mio rapporto con la società e con il gruppo di lavoro è l’aspetto più positivo di questa stagione”.