Del Piero: “I miei scudetti sono e rimarranno sempre 7”

Il capitano bianconero è stato ieri sera ospite della trasmissione  “Chiambretti Night”, in onda su Italia1, un’occasione per il Alessandro Del Piero, per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. “Dicono che io ho vinto cinque scudetti, ma in realtà sono sette, perché sento miei tutti gli scudetti vinti sul campo. Può darsi che ce li ridiano, ma non m’interessa molto, ho un’idea precisa della situazione”.\r\nStempera le polemiche anche quando si parla di Zeman che lo accusò nel famoso processo (farsa) sul doping. “Zeman? Non lo conosco. Oggi non mi fa né caldo né freddo. Ogni giorno e per tutto il giorno facciamo palestra, ecco perché mi sono sviluppato dal punto di vista fisico. Non c’è alcun tipo di aiuto da parte del doping, che tra l’altro è più presente in altri sport”.\r\nSul futuro, però, poche certezze: “Benitez prossimo allenatore della Juve? Siamo tutti in ballo. A me piace parlare di fatti reali, quando ci sarà ci porremo il problema”. Mentre all’ex tecnico bianconero Fabio Capello, non viene risparmiata una stoccata ripetuta per ben due volte: “Credo che lui stia bene dove sta”.\r\nE Zaccheroni? “È una brava persona e un bravo allenatore. Quest’anno con noi non c’era molto da fare. È stato un anno disastroso con problemi nostri, sfortuna e infortuni”.\r\nBuone sensazioni dal prossimo presidente Andrea Agnelli, bocciati i tifosi troppo “movimentati”: “Molti gruppi organizzati si sono dissociati dallo schiaffo dato a Zebina. È stato un episodio unico in questo contesto. I tifosi vivono il loro malcontento da tempo e noi con loro, non siamo soddisfatti di quanto fatto. Noi per primi ci aspettiamo una rinascita”. Rinascita che Alessandro Del Piero vuole vivere in prima persona: “Mi auguro di finire con la Juve”.