Del Neri: “Mi aspetto una reazione di qualità”

“Sarà una settimana importante per capire quanto la Juve potrà fare”. I risultati altalenanti sin qui collezionati dalla Juventus hanno dato un importante valore al match di domani sera contro il Cagliari. “Non dobbiamo abbatterci dopo una sconfitta e non può essere una sola partita a determinare il valore assoluto di una squadra. Le prossime gare avranno una notevole importanza a livello psicologico. Il 4-0 contro l’Udinese e la sconfitta contro il Palermo denotano che questa Juve ha alti e bassi, ma caratterialmente ci siamo e anche giovedì la squadra ha dimostrato di voler creare gioco sia nel primo che nel secondo tempo. Ora mi aspetto una reazione di volontà e di qualità”.\r\n\r\nIL 4-4-2 NON SI TOCCA!\r\n“Credo che il 4-4-2 sia il modulo giusto perché esalta Krasic e anche altri giocatori. Non si deve celebrare Udine e non si deve buttare tutto delle gare in casa, ma è chiaro che dobbiamo invertire il trend. Preoccupato? No, perché abbiamo sempre preso gol con la difesa schierata. Saremmo in difficoltà se prendessimo gol con contropiedi secchi, in inferiorità numerica. Probabilmente manca invece l’aggressività e l’attenzione in certe situazioni”.\r\n\r\nVARIAZIONI IN CORSA\r\n“Amauri con Krasic, Iaquinta e Del Piero dietro può essere un’idea per il futuro, ma serve un difesa compatta e serve che anche loro rientrino. Abbiamo bisogno di trovare il giusto equilibrio”.\r\n\r\nFORMAZIONE TOP SECRET\r\n“Turnover? Vediamo come stanno i ragazzi e se ci saranno le condizioni per alternare qualche giocatore. Cosa può dare Martinez alla Juve? Per ora poco, più avanti darà fisicità e qualità. Dobbiamo però sempre ricordarci che a calcio si gioca in undici e quando toccherà a lui, dovrà uscire qualcun altro. Serve serenità di giudizio per non creare dualismi, ma anzi un gruppo compatto che dia il suo apporto”.