Del Neri: “A Marassi sarà battaglia”

“Se c’è un minimo rischio, non gioca lo porteremo in panchina”. Sta parlando di Milos Krasic, Gigi Del Neri, che risponde così alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-partita: “Voglio che Milos sia in forma per le prossime partite. La squadra ha dimostrato nelle altre gare che anche senza di lui può fare risultati, quindi se starà bene giocherà, altrimenti starà fuori”.\r\n\r\nAMAURI OUT, SI TORNA SUL MERCATO?\r\n“Da qui a gennaio manca ancora un mese e mezzo e abbiamo altro cui pensare rispetto al mercato. L’unico problema è che Quagliarella non può giocare in Europa League, ma a parte questo i nostri tre attaccanti danno ampie garanzie”.\r\n\r\nGENOVA CAMPO DIFFICILE\r\n“L’ambiente è molto… intenso e dobbiamo prepararci a una sfida importante su un campo complicato, per l’affetto che i tifosi riversano sul Genoa e per la spinta che sapranno dare alla squadra. Dovremo essere pronti ad affrontare una battaglia calcistica, anche perché troveremo una squadra esaltata dagli ultimi risultati e che si è avvicinata ad obiettivi che fino a due settimane fa erano più lontani. La Juventus dovrà affrontare il Genoa partendo dalla sua identità. Non so se giocheranno con il trequartista e le due punte come piace a Ballardini o se continueranno sulla linea che avevano con Gasperini, ma noi non dobbiamo adattarci agli avversari e credo che il Genoa farà altrettanto”.\r\n\r\nORARIO INEDITO PER I BIANCONERI\r\n“Il primo problema sarà il sonno, visto che alle 14.30 di solito si fa la pennichella. A parte le battute, spero che i miei domani siano ben svegli. Si anticiperà tutto: la visione dei filmati, la sveglia, il pranzo. In questa settimana abbiamo provato i nuovi orari e ci è servito, anticipare se i pasti non è semplice”.\r\n\r\nFUORI CASA SEMPRE BUON CALCIO\r\n“Giocare fuori casa è sempre complicato, ma abbiamo sempre prodotto un buon calcio, passando sempre in vantaggio, a parte Bari. Potremmo avere due punti in più, ma questo non cambierebbe il nostro obiettivo immediato che è rimanere attaccati al carro delle prime, per poi giocarci tutto quando verrà il momento”.