Gaetano D'AgostinoLa premessa è sempre uguale, improntata al basso profilo («Quello di gennaio? Sarà un mercato in tono mino­re ») e, invece, il saldo finale sarà inevitabilmente sostan­zioso. E, probabilmente, mai come quest’anno foriero di no­vità interessanti: perché sono molti i club che hanno già cam­biato allenatore e che, dunque, cercheranno di accontentare le richieste dei nuovi tecnici. Un caso emblematico sarà quello del Napoli, che da Roberto Do­nadoni è passato a Walter Mazzarri, intenzionato ad ap­portare modifiche sostanziali all’assetto tecnico della squa­dra.\r\nIl punto nevralgico riguar­da Luca Cigarini, uno degli elementi qualificanti della campagna acquisti che, però, è finito ai margini, tanto da far prendere in considerazione a una parte del suo entourage la possibilità «di un prestito di sei mesi a gennaio». Lunedì si è palesato in sede Vincenzo D’Ippolito e il fatto che sia l’a­gente di Cristian Ledesma ha subito messo in collegamento le due cose ipotizzando un scambio di prestiti. Un’even­tualità da non scartare (anche se sull’argentino è più forte il pressing del Genoa che lo valu­ta in alternativa a Menegazzo), sebbene l’obiet­tivo principale del Napoli sia Gaetano D’Agostino, centro­campista dell’Udinese che non è riuscito a superare la delu­sione di non essere passato al­la Juventus in estate. Il suo tempo a Udine sembra davve­ro finito e uno scambio con Ci­garini non viene scartato a priori da entrambe le parti. Il Napoli, inoltre, discute con il Genoa dello scambio tra Zuni­ga e Modesto (operazione molto probabile) e monitora la situazione di Luca Toni: tor­nerà in Italia e su di lui sono attente la Roma e l’Inter nel caso in cui i nerazzurri non rie­scano a sbloccare la querelle Pandev con la Lazio).\r\n\r\nLeggi l’articolo completo sull’edizione di Tuttosport oggi in edicola