Coppa Italia: la Roma batte l’Udinese ed ipoteca la finale

mexesLa Roma pone una seria ipoteca sulla finale di Coppa Italia. Bastano due lampi a firma di Vucinic e Mexes (foto a sinistra) per mettere sotto scacco l’ Udinese e vincere l’andata delle semifinali del trofeo tricolore. La formazione allenata dal Claudio Ranieri prosegue nella sua interminabile serie positiva (con la vittoria di questa sera sono 18 gli incontri senza sconfitte, 3 pareggi e 15 vittorie, della formazione giallorossa, l’ultima sconfitta risale al 28 ottobre scorso proprio con l’Udinese) e in attesa della gara di ritorno, in programma tra due mesi (il 14 aprile a Udine), si gode l’ennesima serata di festa di questa stagione che ha completamente cambiato volto sotto la guida del tecnico di Testaccio. Capitan Totti torna a giocare all’Olimpico dinanzi al pubblico amico dopo un mese e mezzo di assenza dal primo minuto e resterà in campo per tutti e 90. Al suo fianco c’é Vucinic.\r\nContro l’Udinese Ranieri schiera la migliore formazione, segno che la Roma tiene alla Coppa Italia e ha tra i suoi obiettivi stagionali quello di conquistare il decimo trofeo della sua storia. Tra i pali c’é Doni al posto di Julio Sergio lasciato a riposo, mentre in difesa spazio alla coppia di centrali Mexes e Burdisso, a destra spazio per Cassetti mentre a centrocampo Ranieri schiera Perrotta e Pizarro nonostante non siano al top. L’Udinese dal canto suo si affida al 4-3-3 con Di Natale, Floro Flores e Sanchez a vestire i panni degli arieti; Di Biasi ritrova Asamoah al rientro dalla Coppa d’Africa mentre il neo acquisto Geijo va in panchina per poi fare il suo esordio a metà ripresa. La Roma sta bene e lo si vede sin dalle prime battute nonostante la buona partenza dell’Udinese che si rende pericolosa subito (5′) Sanchez che però trova Doni attento sulla sua conclusione. I friulani si rendono pericolosi quattro minuti dopo, al 9′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Doni va a vuoto su un tiro di D’Agostino ma Asamoah non ci arriva.\r\nIl vantaggio giallorosso (al 12′) porta la firma di Vucinic che servito da De Rossi sul filo del fuorigioco di destro batte Handanovic. Un gol pesante ed importante perché è il numero 500 della Roma in Coppa Italia. L’Udinese perde il controllo del centrocampo e comincia a manifestare qualche disattenzione di troppo in difesa. La Roma cerca di approfittarne e sfrutta soprattutto la fascia destra. I friulani cercano di sfondare soprattutto con Sanchez ma la Roma è attenta. Al 40′ sugli sviluppi di una punizione calciata da Pizarro la Roma raddoppia con Mexes che di testa batte Handanovic. L’Udinese nonostante il doppio svantaggio reagisce: al 42′ Floro Flores ci prova con una iniziativa personale ma la sua conclusione dalla distanza termina poco alto sulla traversa. La ripresa è quasi un monologo senza troppe emozioni: la Roma cerca il terzo gol, quello della sicurezza, l’Udinese dal canto suo, soprattutto nel finale, prova a trovare quel golletto che riaprirebbe il discorso qualificazione nella gara di ritorno.\r\nCi prova Di Natale nel finale, ma la prova dell’attaccante napoletano non è brillante e nemmeno tanto fortunata. La Roma ipoteca così la finale di Coppa Italia e ora si rituffa nel campionato dove domenica sera è attesa dalla delicata trasferta di Firenze. L’Udinese, di contro, colleziona l’ennesimo risultato negativo e domenica, in campionato, ospita il Napoli.\r\n\r\nCredits: ANSA\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it