Cassano: “Alla nazionale mancano Totti e Del Piero”

Il day after il pareggio tra Italia e Paraguay, tra bilanci e intervistati illustri, vede protagonista il fantasista doriano Antonio Cassano, per molti il grande assente della competizione iridata. Intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sport 24’ il talento barese ha ribadito alcuni concetti legati alla sua mancata chiamata in nazionale.\r\n\r\nLIPPI? MAI VISTO\r\n“Cosa c’è che non va tra me e Lippi? Sinceramente non lo so. Io non l’ho neanche mai visto. All’inizio lo sentivo, quando diceva che mi sarei stancato di giocare in Nazionale, infatti si è visto… . Ripeto, non so cosa ci sia che non va, forse soffre la mia personalità. Ma resto italiano e spero sempre che l’Italia vinca. Per questo dico: visto che Lippi va via, speriamo che se ne vada l’11 luglio con la Coppa».\r\n\r\n\r\nMANCANO TOTTI E DEL PIERO\r\nLa partita, dico la verità, non l’ho vista. Quando mi hanno detto che mancava la fantasia, ho pensato che mancavano Totti e Del Piero, non ho pensato a me”.\r\n\r\nPRANDELLI? NON CI ANDAVO D’ACCORDO\r\n“Prandelli è un grande allenatore e una brava persona, anche se con lui ho avuto dei problemi. Ma sono dipesi da me. Penso che se mi viene data la possibilità, in nazionale me la posso giocare con tutti”. \r\n\r\nUN OCCHIO AL MERCATO\r\n“Giocheremo la Champions, quindi spero che Palombo resti con noi, è un grande ed è il nostro leader. Certo, se poi arriva una grande offerta non si sa mai. Ma se va via Palombo non so se alla Samp può arrivare qualcuno del suo livello. Pazzini? Penso che possa fare grandi cose in Nazionale. E’ vero, a gennaio era tutto fatto con la Fiorentina, poi ho deciso di restare alla Sampdoria”.