Calciopoli, sentenza Cassazione: per Moggi una prescrizione e 2 assoluzioni

È arrivata all’1:15 di notte la sentenza della Cassazione su Calciopoli: Moggi prescritto per associazione, assolto per le due frodi

08:45 – È arrivata all’1:15 di notte la sentenza della Cassazione su Calciopoli: la condanna a Luciano Moggi per associazione a delinquere è stata annullata per prescrizione, mentre l’ex dg della Juventus è stato prosciolto per le due frodi; prescritto anche Antonio Giraudo, assolti Bertini e Dattilo, Mazzei; confermata la condanna per De Santis e Racalbuto. Dei 36 imputati iniziali, dunque, vengono condannati solo due ex arbitri, un po’ poco per poter parlare di cupola. Annullata, senza rinvio, anche la condanna per l’ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto; prescritto Innocenzo Mazzini, ex vicepresidente Figc. La Juventus ora attende le motivazioni della sentenze, che si avranno tra qualche settimana, per poter capire come muoversi sui ricorsi contro la Figc.\r\n

Calciopoli | La lunga giornata in Cassazione

\r\n23:50 – Ancora niente sentenza della Cassazione: secondo l’ex procuratore capo di Napoli, Lepore, i tempi potrebbero essere stati dilatati dalla decisione se applicare o meno la prescrizione. Se la sentenza di terzo grado su Calciopoli non arrivasse a breve, non è da escludere che venga emessa domattina. Ve ne faremo un ampio resoconto.\r\n\r\n22:00 – La sentenza tarda ad arrivare, ma siamo in dirittura d’arrivo. Da un momento all’altro i giudici della Cassazione, ancora in camera di consiglio, si pronunceranno definitivamente sui fatti di Calciopoli nel terzo ed ultimo grado di giudizio.\r\n\r\n19:30 – Tra un paio d’ore la sentenza della Cassazione su Calciopoli: secondo quanto trapela dall’aula della terza sezione della Corte di Cassazione, la sentenza dovrebbe essere letta intorno alle 21:30. Sale l’attesa.\r\n\r\n18:00Paolo Trofino, legale di Luciano Moggi parla in attesa della sentenza di Cassazione:\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”80778″]\r\n\r\n14:00 – Pg Cassazione rigetta tesi difensive dei Della Valle. Il pg Mazzotta ha chiesto la prescrizione anche per Andrea e Diego Della Valle, condannati per due episodi di frode sportiva. La difesa viola ha sostenuto che i contatti con il “sistema” di Calciopoli avvenivano per “normalizzare i rapporti con i vertici della Lega”. Secondo il pg, invece, i dirigenti della Fiorentina avrebbero dovuto “denunciare i soprusi”. Nonostante le motivazioni del processo sportivo e dei due gradi di giudizio precedenti, secondo il pg sarebbero stati alterati “gli esiti delle partite del campionato di calcio 2004-2005”.\r\n\r\n13:45 – Rigettato il ricorso per gli ex arbitri Pieri, Dondarini e Rocchi: giudicato inammissibile il ricorso da parte della Procura di Napoli nei confronti dei tre già assolti in Appello.\r\n\r\n12:20 – Calciopoli: le richieste del PG di Cassazione Mazzotta: prescrizione del reato di associazione per delinquere e annullamento senza rinvio per l’accusa di frode sportiva per l’ex dg della Juventus Luciano Moggi e per l’ex ad, Antonio Giraudo, in secondo grado; prescrizione anche per l’ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto e per l’ex vicepresidente federale Innocenzo Mazzini; rigetto del ricorso per l’ex arbitro Massimo De Santis; assoluzione per gli ex arbitri Paolo Bertini e Antonio Dattilo “perché il fatto non sussiste”. La parola ora passa agli avvocati.\r\n\r\n11:15 – Iniziato l’intervento del pg di Cassazione Gabriele Mazzotta. L’udienza si preannuncia molto lunga, la sentenza di terzo grado per Calciopoli arriverà a tarda ora.\r\n\r\n10:30 – Calciopoli, processo Cassazione: Luciano Moggi, ex dg della Juventus è già presente in aula; a prendere la parola per primo sarà il sostituto pg Gabriele Mazzotta.\r\n\r\n10:00 – Calciopoli arriva in Corte di Cassazione: dopo l’udienza introduttiva del 22 gennaio scorso, oggi ci sarà il pronunciamento di terzo grado in merito ai ricorsi presentati, tra gli altri, da Luciano Moggi e Antonio Giraudo, condannati a Napoli nei primi due gradi di giudizio. C’è il forte rischio prescrizione, ma la Juventus seguirà tutto con molta attenzione: indipendentemente dalla sentenza, per la restituzione degli scudetti e la richiesta danni da 443 milioni di euro, saranno fondamentali le motivazioni della stessa, che si avranno solo in seguito.\r\n

Calciopoli in Cassazione | 23 marzo 2015

\r\nDomani, lunedì 23 marzo 2015, ci sarà l’ultimo atto del processo penale di Calciopoli in Cassazione: la Juventus attende con trepidazione la sentenza, poiché da essa dipendono i ricorsi e la ‘guerra’ legale in atto contro la Figc. La prescrizione è dietro l’angolo, quindi è molto probabile che non conosceremo mai la verità su una delle più torbide su una delle storie processuali più strane dell’ultimo ventennio. In primo e secondo grado la società bianconera è stata sollevata da ogni addebito, ma soprattutto le sentenze hanno confermato che nessun campionato è stato alterato, nessun sorteggio truccato, ma che comunque vi fosse uno strano giro di potere.\r\n\r\nLe precedenti condanne a Moggi, Mazzini, Pairetto, De Santis, Dattilo, Bertini e Giraudo saranno cancellate dalla prescrizione, ma c’è comunque molto interesse sulle motivazioni della sentenza, che potrebbe sposare l’impianto accusatorio dei precedenti gradi di giudizio, oppure rinnegarlo. Solo dopo questa sentenza, la Juventus potrebbe richiedere eventualmente la revisione del processo sportivo, con tutte le conseguenze che comporterebbe, oltre ad affondare il colpo sulla richiesta danni da 443 milioni di euro e la restituzione dei due scudetti, uno dei quali assegnato senza alcun documento ufficiale all’Inter.\r\n\r\nInteressati alla sentenza della cassazione anche arbitri ed ex arbitri assolti già nei due gradi di giudizio precedenti, ossia Dondarini, Pieri e Rocchi, ma nei confronti dei quali il PG Esposito ha presentato ricorso. Nessun ricorso contro Domenico Messina, anch’egli assolto in primo e secondo grado.